Il giorno degli sprinter: Jakobsen alla Valenciana, Groenewegen al Saudi Tour, Coquard a Bessèges

Il giorno degli sprinter. Tre corse a tappe in corso di svolgimento e tre volate nel giro di poche ore, con Fabio Jakobsen che chiude il cerchio dominando il finale della seconda frazione alla Volta a la Comunitat Valenciana.

Dopo Remco Evenepoel a Torralba del Pinar, è sempre “Wolfpack” sulle strade di Spagna, con il bis della Quick Step-Alpha Vinyl che porta la firma del neerlandese, imprendibile nello sprint in lieve ascesa di Torrent; al secondo posto chiude Juan Sebastian Molano (Team UAE Emirates), davanti ad un buon Elia Viviani, alla prima occasione in maglia Ineos Grenadiers, con Mohoric quarto davanti a Kristoff, davvero ben lanciato da Andrea Pasqualon, che poi si piazzerà ottavo dietro a Luca Mozzato (gran 6°) e lo stesso Evenepoel, che nel finale ha lavorato per Jakobsen e ha evitato guai, difendendo senza problemi la maglia gialla di leader della generale, sempre davanti ad Aleksandr Vlasov.

Venerdì l'arrivo in salita decisiva, con gli ultimi 3 km in sterrato e oltre il 10% di pendenza media verso il traguardo di Antenas de Maigmò.

Al Saudi Tour, incrociando sempre i destini con il connazionale, Dylan Groenewegen ha firmato la sua prima vittoria con la nuova maglia del Team BikeExchange-Jayco; perfetto il lavoro di squadra e poi la finalizzazione del “pitbull” neerlandese, che ha resistito al ritorno di Daniel McLay ma soprattutto di Caleb Ewan (con Alberto Dainese buon 5°), che ha guadagnato 4 secondi nei confronti di Santiago Buitrago, leader della classifica con 3” sull'australiano della Lotto-Soudal.

In Francia, invece, la seconda tappa dell'Etoile de Bessèges ha visto Mads Pedersen, già vincitore ieri a Bellegarde, sfiorare la doppietta sullo strappo di Rousson, con l'ex iridato della Trek-Segafredo bruciato solo negli ultimi metri da Bryan Coquard, al primo sigillo con la Cofidis. Il danese guadagna ancora sui rivali per la generale, avendo ora 17 secondi sul francese Burgaudeau e 21 su Alberto Bettiol, di nuovo in top five e terzo in GC con concrete chances anche per il successo finale.