Il giorno di Ganna e di Bernal? A Milano si chiude il Giro n° 104 con la crono decisiva

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Stradagiro d'italia 2021

Il giorno di Ganna e di Bernal? A Milano si chiude il Giro n° 104 con la crono decisiva

Alle 13.45 Minali aprirà i 30,3 km contro il tempo per la 21esima e ultima tappa. Il campione del mondo in pedana alle 14.08 per il bis di Torino, la maglia rosa scatterà alle 16.37. Il ds Tosatto: "Il Giro non è ancora vinto".

E' il giorno della cronometro decisiva, anche se i giochi sembrano ormai fatti, almeno per le prime tre posizioni.

Non mancherà di interessi, però, la prova contro il tempo da Senago a Milano, 30,3 km per concludere all'ombra del Duomo l'edizione numero 104 di un Giro d'Italia bellissimo e che vede Egan Bernal ad un passo dal trionfo finale. Il colombiano del Team Ineos Grenadiers difenderà 1'59” di margine sul meraviglioso Damiano Caruso trionfatore ieri all'Alpe Motta e in grado, sul percorso completamente pianeggiante proposto da questa 21esima e ultima tappa, di guadagnare probabilmente qualcosina sulla maglia rosa.

A meno di cataclismi, però, il siciliano dovrà “accontentarsi” di una straordinaria seconda piazza, così come Simon Yates, distante 3'23” da Bernal, ha ormai in tasca il terzo posto potendo gestire quasi quattro minuti di vantaggio nei confronti di Aleksandr Vlasov, per il quale invece ci sarà la missione, non scontata, di difendersi dall'assalto di Martinez e Almeida in particolare nella lotta dalla 4^ all'8^ posizione.

Per la 79esima volta il Giro terminerà a Milano, con l'ultima frazione aperta alle ore 13.45 da Riccardo Minali, sprinter della Intermarché-Wanty Gobert primo in pedana e seguito, sempre a 60 secondi di distanza l'uno dall'altro, dai 142 corridori che completeranno la corsa rosa, con gli ultimi 15 (da Valter alle ore 15.55 sino alla maglia rosa Bernal che partirà alle 16.37) che partiranno invece ogni 3 minuti.

Alle 14.08 lo start del grande favorito di questa crono, il campione del mondo Filippo Ganna già vincitore nella prima tappa a Torino e con la possibilità di vincere la sua quinta prova contro il tempo consecutiva al Giro, dopo il tris del 2020; primi rivali per il colosso piemontese della Ineos Grenadiers, il mantovano Edoardo Affini (Jumbo-Visma), che partirà 3 minuti più tardi (ore 14.11) e proverà a ribaltare il verdetto di ventidue giorni fa, quando venne battuto solo dall'amico-rivale Pippo.

Alle 14.58 il via di Remi Cavagna, che proverà a regalare alla Deceuninck un successo di tappa che manca in questo Giro alla corazzata belga, così come per il successo parziale potrebbe esserci il norvegese Tobias Foss, in pedana alle 16.13 da nono della classifica generale. “Il Giro non è ancora vinto, siamo concentrati al 100% sulla crono”, ha dichiarato il ds del team britannico, Matteo Tosatto, con lo stesso Gianni Moscon che ha lanciato Bernal. “Ora è tutto nelle mani di Egan, noi abbiamo fatto il massimo”.

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