Il Giro perde Evenepoel, ci provano Nibali e Ciccone: oggi la tappa più lunga verso Stradella

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Il Giro perde Evenepoel, ci provano Nibali e Ciccone: oggi la tappa più lunga verso Stradella

Il ritiro del belga ("spero di tornare presto") dopo la caduta di ieri che ha coinvolto i due capitani della Trek-Segafredo, decisamente sofferenti al via della 18esima tappa.

La giornata più lunga del Giro 104, con i 231 km da Rovereto a Stradella, con Vincenzo Nibali e Giulio Ciccone che saranno regolarmente al via dopo le botte di ieri, mentre non vedremo più in gara nelle ultime quattro frazioni di questa corsa rosa Remco Evenepoel.

Oltre all'australiano Nick Schultz, che già nel tardo pomeriggio del post tappa di Sega di Ala aveva alzato bandiera bianca per la frattura al quinto metacarpo della mano sinistra rimediata nella caduta in discesa dal Passo di San Valentino (con il Team BikeExchange di Simon Yates che perde un gregario importante), è arrivato nella serata di mercoledì l'annuncio del ritiro del fenomeno belga.

E' triste dover lasciare così, ma era la cosa giusta da fare in queste condizioni. Spero di poter tornare presto, è stata comunque una bella e importante esperienza”, le parole del 21enne della Deceuninck-Quick Step, che ha riportato varie contusioni e abrasioni (con un taglio importante al gomito) nella caduta di ieri. In quel capitombolo sono finiti anche i due leader della Trek-Segafredo, con Nibali che ha rimediato un colpo importante all'omero del braccio destro, ma gli esami hanno escluso fratture, mentre Ciccone è apparso subito dolorante soprattutto nella zona lombare, uscendo dalla lotta per il podio con gli 8 minuti persi sulla salita trentina.

Il team italo-statunitense ha confermato che il siciliano e l'abruzzese ripartiranno regolarmente questa mattina, con il via della tappa verso Stradella previsto alle 11.45 (diretta tv su Rai Sport dalle 10.30, con passaggio dalle 14.00 su Rai 2, e dalle 11.30 su Eurosport 1). Una giornata che prevede quasi 200 km di sola pianura, prima di un finale frizzante con quattro strappi e la salita (3 km al 5%) dopo Broni, con scollinamento a poco più di 5 km dalla conclusione, che si apre agli scattisti anche se sarà determinante capire quale sarà la composizione della fuga di giornata, che potrebbe avere spazio pure quest'oggi.

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