Il nuovo CT della nazionale su strada? La Gazzetta è sicura, a breve la firma di Maurizio Fondriest

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Stradafuturo azzurro

Il nuovo CT della nazionale su strada? La Gazzetta è sicura, a breve la firma di Maurizio Fondriest

La "rosea" sgancia la bomba, con il trentino che assumerà il ruolo a partire dal 1° gennaio 2022. Con lui Gianni Bugno nel ruolo di capo delegazione.

Tutto fatto. Stando a quanto riportato questa mattina da “La Gazzetta dello Sport”, il nome del nuovo commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo su strada è stato scelto. Sarà Maurizio Fondriest a guidare gli azzurri a partire dal 1° gennaio 2022, con un accordo almeno su base triennale sino alla stagione delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Il presidente federale Cordiano Dagnoni avrebbe quindi optato per un ex campione del mondo che, esattamente come il suo predecessore Davide Cassani, che guiderà per l'ultima volta la sua nazionale tra gli Europei di Trento e i Mondiali di Leuven, prima di assumere l'incarico di ambasciatore del ciclismo italiano (anche in questo caso, la rosea parla di accordo su base triennale per l'ormai ex ct), prima dell'avventura in azzurro non ha mai ricoperto un ruolo di questo tipo.

Fondriest non è iscritto all'albo dei procuratori, ma da anni collabora con il team di Paolo Alberati per crescere i giovani, è stato testimonial di varie aziende e conosce benissimo l'ambiente. L'incontro per mettere nero su bianco già nei prossimi giorni, con il consiglio federale in occasione della chiusura dei campionati del mondo di MTB in Val di Sole che potrebbe ratificare una decisione che pare già presa. “Se me lo chiedono, come potrei dire di no alla maglia azzurra e ad un ruolo così importante?”, ha risposto Fondriest a Ciro Scognamiglio.

Battuta quindi la concorrenza di Davide Bramati, per il quale si era pensato ad un ruolo di ct ad interim, mantenendo quindi l'incarico in Quick Step da direttore sportivo, situazione che non ha convinto sino in fondo Dagnoni.

L'altra novità riguarda Gianni Bugno: per il bi campione del mondo di Stoccarda 1991 e Benidorm 1992, che ha vissuto tanti anni in nazionale con lo stesso Fondriest, è pronto un contratto da capo delegazione della nazionale.

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