Il ritorno di Pogacar sulle strade di casa, Evenepoel in Belgio con tanti velocisti e... Mont Ventoux

Una settimana ricchissima, con il Giro di Svizzera faro principale del calendario internazionale, ma tanti appuntamenti di alto livello quale antipasto dei campionati nazionali e soprattutto del prossimo Tour de France.

Oggi andrà in scena, sulle strade di Francia, la Mont Ventoux Dénivéle Challenge, classica che sta prendendo piede anche se, alla sua terza edizione (dopo i successi di Jesus Herrada nel 2019 e Aleksandr Vlasov nel 2020), non presenta una startlist di altissima qualità, “incastrata” tra Delfinat e Route d'Occitanie (al via giovedì). La Movistar sembra la squadra favorita per il successo, con Miguel Angel Lopez e Enric Mas capitani di giornata, ma la stessa AG2R Citroen potrebbe puntare alla vittoria con l'australiano Ben O'Connor, uscito benissimo dal Delfinato.

La Trek-Segafredo presenterà soli cinque corridori, tra cui i francesi Elissonde e Bernard ma anche gli stessi Gianluca Brambilla e Jacopo Mosca, mentre l'Arkéa-Samsic avrà tra le sue fila Diego Rosa. Via alle ore 11.00, arrivo previsto poco prima delle 15.30, con diretta tv su Rai Sport dalle 14.30.

Scatteranno invece mercoledì due corse a tappe, entrambe di cinque giorni con la conclusione prevista domenica, decisamente interessanti; il Giro di Slovenia avrà in Tadej Pogacar la stella indiscussa, con il vincitore dell'ultimo Tour al rientro in gara dopo il trionfo alla Liegi e pronto, sulle strade di casa, a rifinire la preparazione in ottica Grande Boucle. Al suo fianco, il Team UAE schiera una formazione che verosimilmente caratterizzerà la corsa, con Rafal Majka e Diego Ulissi per supportare Pogacar nelle tappe più impegnative, ma anche Matteo Trentin pronto a giocarsi un paio di chances.

Ci sarà l'Astana-Premier Tech con quattro italiani, ovvero Felline, Battistella, Martinelli e Sobrero, mentre Jonathan Milan farà parte della Bahrain-Victorious degli sloveni Mohoric (al rientro dopo il ritiro al Giro) e Tratnik, ma anche dello sprinter tedesco Phil Bauhaus. E ci saranno anche la Bardiani-CSF-Faizané e la Androni-Sidermec, con i vari Visconti, Battaglin, Malucelli, Bais a provare a giocarsi almeno una tappa.

Il Giro del Belgio, invece, proporrà un cast di velocisti davvero niente male: da Sam Bennett a Caleb Ewan, dal duo Alpecin-Fenix con Merlier e Philipsen sino ad Ackermann, Groenewegen e agli azzurri Nizzolo, Ballerini, Bonifazio e Moschetti. E ci saranno anche Philippe Gilbert e Remco Evenepoel, già rientrato domenica scorsa all'Elfstedenronde e voglioso di testarsi prima dei campionati nazionali e sognando già le Olimpiadi di Tokyo, dove il baby fenomeno della Deceuninck andrà in caccia della doppia medaglia tra corsa in linea e cronometro.