Il Team Ineos conferma: niente gare per Bernal sino al Giro d'Italia, ma sarà lui il leader alla corsa rosa

Nessun allarme, almeno a detta del team, ma la conferma è arrivata dopo l'anticipazione di VeloNews.

Egan Bernal non correrà, dal 19 al 23 aprile, il Tour of the Alps, la corsa ideale di preparazione verso il Giro d'Italia e scelta praticamente da tutti i favoriti per la maglia rosa; il principale candidato per il trionfo finale a Milano il 30 maggio, invece, rimarrà in Colombia anche nelle prossime settimane e non gareggerà più sino al via di Torino con la crono di sabato 8 maggio, come ha confermato il Team Ineos Grenadiers a Cyclingnews.

In pratica, il capitano dello squadrone britannico, che deve convivere con la gestione delle problematiche alla schiena, vivrà oltre 50 giorni di stop agonistico, considerato che la sua ultima apparizione risale alla crono finale della Tirreno-Adriatico, lo scorso 16 marzo. Non viene messa in dubbio la presenza di Bernal al prossimo Giro, così come non cambieranno i programmi degli altri big di casa Ineos per dare maggiori garanzie in ottica assalto alla maglia rosa. Thomas, Carapaz e il vincitore del Giro 2020, Tao Geoghegan Hart, andranno quindi al Tour de France così come Richie Porte (mentre per Adam Yates è prevista la partecipazione alla Vuelta Espana).

Al Giro ci saranno Pavel Sivakov e Daniel Martinez, di fatto capitani al Tour of the Alps (dove tornerà Gianni Moscon dopo l'infortunio allo scafoide rimediato a fine febbraio) e pronti a mettersi a disposizione di Bernal per le tre settimane sulle strade della penisola, al pari di Ivan Ramiro Sosa, di Salvatore Puccio e Filippo Ganna. Il campione del mondo a cronometro prosegue nel suo lavoro in altura al Teide assieme ai compagni di squadra e tornerà in corsa al prossimo Giro di Romandia (27 aprile-2 maggio), dove avrà due grandi opportunità di successo personale con le cronometro previste in avvio e in conclusione della corsa a tappe svizzera.