Il Wolfpack già lavora a tutta: gli obiettivi di Alaphilippe e Bennett, i dubbi di Evenepoel

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Il Wolfpack già lavora a tutta: gli obiettivi di Alaphilippe e Bennett, i dubbi di Evenepoel

In ritiro a Calpe, i "lupi" della Deceuninck hanno annunciato i programmi a lungo termine: il campione del mondo punterà di nuovo al Fiandre, preoccupa il baby fenomeno belga. "Ho ancora dolori nella zona delle fratture", ma Remco ci sarà per il Giro d'Italia.

Sulle strade della costa valenciana, in quel di Calpe come ormai da tradizione, è cominciato il primo ritiro di squadra per la Deceuninck Quick-Step, la squadra più vincente del World Tour che punterà ancora sulle grandi classiche e, potenzialmente, anche alla vittoria di un grande giro con Remco Evenepoel.

Sarà la corsa rosa, come noto, a sancire l'esordio sulle tre settimane del classe 2000 belga, ma proprio nella conferenza virtuale andata in scena ieri con i media di tutto il mondo, Evenepoel ha ammesso che qualche problema fisico, dopo la terribile caduta al Lombardia dello scorso Ferragosto, in realtà ancora c'è. “Non siamo preoccupati, sarà febbraio il mese decisivo per capire a che punto sono, ma ho qualche dolore nella zona fratturata e non posso forzare”.

Remco si allena individualmente e il debutto in questo 2021 potrebbe essere rinviato di qualche settimana, anche se non si vogliono fare previsioni in tal senso. Di certo c'è che, al fianco del nativo di Schepdaal per l'assalto al Giro, ci saranno Fausto Masnada e Mattia Cattaneo a supporto del belga nella corsa alla maglia rosa.

C'era curiosità anche attorno a Mark Cavendish, tornato nella famiglia del “Wolfpack” per quella che potrebbe essere la sua ultima stagione in gruppo, “ma questo ancora non lo so”, e soprattutto per Fabio Jakobsen, recuperato dopo quella caduta che nessuno potrà dimenticare, avvenuta lo scorso 5 agosto nella prima tappa del Giro di Polonia. E' chiaro, per il velocista neerlandese servirà ancora tempo (e una nuova operazione al volto a febbraio) per ritrovare l'efficienza totale e pensare di vederlo in gara: “Non sappiamo se sarà possibile a marzo-aprile o più avanti, ma essere qui ad allenarmi con i compagni è già molto”, ha detto Fabio.

La certezza a livello di sprinter è quella che richiama il nome di Sam Bennett, che punterà di nuovo al bis in maglia verde al Tour de France, ma ha il sogno di giocarsi la Milano-Sanremo. E la “Classicissima” è chiaramente nel mirino, dopo il trionfo del 2019 e il 2° posto del 2020, quando si corse eccezionalmente l'8 agosto, del campione del mondo Julian Alaphilippe.

Il fuoriclasse francese esordirà dall'11 al 14 febbraio al Tour de la Provence, mostrando la sua maglia iridata sulle strade francesi, poi andrà al nord per disputare la Omloop Het Nieuwsblad, ragionando già in ottica Giro delle Fiandre. “Voglio tornare per vincerlo”, ha affermato il fuoriclasse transalpino in merito alla “Ronde”, ma vedremo Alaphilippe anche alla Strade Bianche, prima di Tirreno-Adriatico (“anche se in questo caso attendo il percorso”, ha detto) e Sanremo. Poi la campagna delle classiche con Fiandre e Liegi quali grandi obiettivi, “la Roubaix prima o poi comunque la correrò, ma non quest'anno”.

Nella seconda parte di stagione, invece, l'iridato mirerà al Delfinato e poi ai successi di tappa al Tour de France, preparandosi così verso i Giochi Olimpici di Tokyo. Anche il bis mondiale nelle Fiandre, su un percorso ricco di strappi e ideale per le sue caratteristiche, è già però nella mente di un Julian Alaphilippe pronto a sfidare su tanti fronti i grandi rivali, a partire da Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel.

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