Ineos Grenadiers dominante all'Algarve: Hayter si prende tappa e maglia sul primo arrivo in salita

Un autentico dominio di casa Ineos Grenadiers, quello mostrato dallo squadrone britannico nella prima tappa impegnativa della Volta ao Algarve.

Lungo i 7,7 km dell'ascesa conclusiva all'Alto da Foia, ma soprattutto negli ultimi 3mila metri dopo l'attacco di Elie Gesbert che ha fatto esplodere il gruppo dei migliori, Sosa e compagni hanno fatto la differenza. Il colombiano, assieme al connazionale Sebastian Henao, ha fatto il forcing in favore di Ethan Hayter, l'uomo più veloce dei tre alfieri Ineos (sui sei corridori rimasti a giocarsela) e che non ha deluso le aspettative.

Il classe '98 britannico, già vincitore dell'Appennino 2020 e quest'anno di una tappa alla “Coppi e Bartali”, non ha avuto rivali nello sprint in salita staccando di ruota il portoghese Rodrigues (W52 Porto) e lo spagnolo Lastra (Caja Rural), mentre Gesbert si è dovuto accontentare della quarta piazza davanti agli stessi Sosa e Henao. Tappa e maglia quindi per Hayter, corridore completo che a questo punto diventa anche il favorito per la classifica generale della corsa a tappe portoghese (domani probabile volata a Tavira, poi la crono di Lagoa e domenica il secondo arrivo in salita a Malhao), visto che quest'oggi sono saltati i due corridori di riferimento, oltre ovviamente all'ex leader Sam Bennett vincitore ieri e in maglia gialla.

L'ex campione del mondo Rui Costa è caduto a 20 km dalla conclusione, finendo subito fuori dai giochi, mentre Lennard Kamna ha ceduto all'inizio della salita conclusiva, poco prima di Kasper Asgreen, con il vincitore del Fiandre che era sembrato in grado di reggere il ritmo dei migliori.