L'Italbici chiude l'Europeo di Plouay con la settima medaglia: la cronostaffetta è di bronzo

L'Italbici dice sette, tante quante le medaglie conquistate nella settimana dei campionati europei su strada di Plouay, semplicemente trionfali per gli azzurri come 12 mesi fa in quel di Alkmaar.

La vittoria nel medagliere va ai Paesi Bassi (nonostante le “sole” cinque medaglie complessive), che a parità di ori (3) ottengono un maggior numero di argenti (2 a 1), ma per la nazionale il bilancio è da favola, con i tre titoli continentali conquistati da Elisa Balsamo nella prova su strada Under 23, Giacomo Nizzolo tra i professionisti e, proprio questa mattina, Eleonora Camilla Gasparrini nella corsa per le juniores.

Infine, nel pomeriggio è arrivato il bronzo dalla squadra che ha preso parte alla cronostaffetta mista; l'ultima gara inserita nel calendario degli appuntamenti UCI, che prevede la partecipazione di 3 donne e 3 uomini, aveva una partecipazione decisamente scarsa (soli sei team al via), ma gli azzurri sono riusciti a salire sul podio di una gara tutta in salita dopo il distacco rimediato da Bertazzo, Affini e Plebani, distanti una quarantina di secondi dalla Francia nella lotta per il bronzo.

Vittoria Guazzini, Elena Cecchini e Vittoria Bussi, tre specialiste di altissimo livello, hanno compiuto l'impresa per piazzarsi al 3° posto (con 14” sulle transalpine), alle spalle della Germania che ha vinto il titolo con 25” di margine sulla Svizzera e oltre due minuti e mezzo sull'Italia.

E nel settembre 2021, dopo aver rinunciato alla rassegna europea che era prevista per quest'anno, i campionati continentali arriveranno per la prima volta in Italia in quel di Trento.