La Bora-Hansgrohe si prende tutto a Sibiu: ancora Ackermann in volata e classifica a Muehlberger

Si chiude nel segno della Bora-Hansgrohe, la decima edizione di un Sibiu Tour letteralmente dominato dalla formazione tedesca, una delle due World Tour (l'altra era la Israel Start-Up Nation) al via della prima corsa a tappe internazionale UCI (categoria 2.1) post lockdown.

Se Gregor Muehlberger aveva dominato la cronoscalata del mattino, togliendo la maglia di leader al compagno di squadra Patrick Konrad, per una doppietta Bora nella classifica generale, la seconda semitappa della giornata conclusiva in Romania ha premiato ancora Pascal Ackermann, già trionfatore sabato nella terza frazione.

Il tedescone, che punterà poi dritto al Giro di Polonia al via il prossimo 5 agosto, ha battuto sul traguardo in lieve ascesa di Sibiu, dopo 109 km di corsa, il compagno di squadra Michael Schwarzmann che l'ha pilotato alla grande assieme a Rudiger Selig, con il padrone di casa Eduard Grosu costretto ad accontentarsi della terza piazza. Davide Appollonio (Amore&Vita) è stato invece il miglior azzurro con la quinta piazza.

Se Matteo Badilatti, svizzero della Israel, ha concluso in terza piazza nella classifica generale, l'Italia ha comunque concluso il Sibiu Tour con quattro corridori nella top ten finale: il migliore è stato Luca Wackermann (Vini Zabù KTM) con la sesta piazza, poi ecco Davide Rebellin (Meridiana) in ottava, Marco Tizza (Amore&Vita) in nona e Filippo Fiorelli della Bardiani CSF Faizanè in decima.

Martedì si ripartirà con il calendario internazionale e tantissime WT impegnate nella Vuelta a Burgos, che prevede al via fior di campioni per la corsa a tappe di cinque giorni che si concluderà il 1° agosto.