La legge di Primoz Roglic: lo sloveno timbra anche al Delfinato e si prende la maglia di leader

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La legge di Primoz Roglic: lo sloveno timbra anche al Delfinato e si prende la maglia di leader

La Jumbo-Visma continua a dominare: al Col de Porte battuti Pinot e Buchmann, con Bernal che cede nel finale.

Da Wout Van Aert a Primoz Roglic, ma il dominio Jumbo-Visma non cambia.

I gialli neerlandesi continuano a dominare nel ciclismo post lockdown, con l'ottavo successo in meno di due settimane che risulta tra i più importanti in ottica Tour de France, visto che nel finale in salita della seconda tappa del Delfinato, il campione sloveno (quinto sigillo nel 2020) stacca tutti verso il Col de Porte e si prende la leadership, ieri portata a casa dal compagno di squadra (che oggi ha lavorato per lui).

Roglic ha impressionato con la sua azione a 700 metri dall'arrivo, levando di ruota Egan Bernal e contenendo senza problemi il ritorno di Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), ottimo secondo a soli 8 secondi assieme a Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) e un sempre più convincente Guillaume Martin (Cofidis), con Nairo Quintana quinto a guidare il trio colombiano con Lopez e Martinez a 10 secondi, mentre Bernal ha pagato chiudendo decimo, seppur con lo stesso distacco dal vincitore.

E domani si sale ancora, per il secondo dei quattro arrivi in salita previsti sino a domenica.

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