La nuova Manuela Fundacion coinvolgerà Stefano Garzelli: l'ex vincitore del Giro lascia la Rai

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Stradasquadre

La nuova Manuela Fundacion coinvolgerà Stefano Garzelli: l'ex vincitore del Giro lascia la Rai

Il team sarà spagnolo a tutti gli effetti, rilevando la Mitchelton-Scott. E il varesino, che da anni risiede a Valencia, avrà un ruolo decisamente importante.

La crisi che ha colpito molti team professionistici ha portato anche le compagini World Tour di più alto livello, dalla polacca CCC in cerca di un main sponsor per la stagione 2021, all'australiana Mitchelton-Scott che ha fatto notizia nelle ultime ore, a cercare soluzioni per sopravvivere.

E la compagine che annovera in organico campioni come i gemelli britannici Adam e Simon Yates, ha annunciato l'accordo con Manuela Fundacion che diventerà da subito sponsor principale, con un accordo su base pluriennale per una realtà, quella di Granada, senza fini di lucro che vuole “aiutare a creare un mondo più favorevole”.

A guidarla il presidente Francisco Huertas, che ha coinvolto ex pro iberici come José Manuel Moreno e Manuel Calvente, ma anche uno spagnolo d'adozione come Stefano Garzelli. Sì, il vincitore del Giro d'Italia del 2000, che risiede a Valencia con la moglie Maria e i 4 figli, ha già avviato da anni un'attività giovanile con un proprio team, ma ora rientrerà dalla porta principale nel mondo professionistico.

Secondo quanto riporta “tyuttobiciweb”, il varesino sarà il co-responsabile delle performance e lavorerà in collaborazione con l'esperto tecnico australiano Kevin Tabotta, già in forza alla Mitchelton-Scott; per questo, Garzelli ha deciso chiaramente di lasciare il suo ruolo di opinionista per RaiSport, proprio un anno dopo essere diventato la spalla tecnica in telecronaca (alternato ad Alessandro Ballan) e aver concluso quella gavetta che lo vedeva al lavoro nella tv di Stato da oltre 6 anni.

Nei prossimi giorni l'ufficialità dei vari ruoli, con il “Garzo” che ha avuto una parte attiva nella stessa trattativa grazie agli ottimi rapporti con il deus ex machina dell'ormai ex Mitchelton, Alvaro Crespi, manager con cui la maglia rosa di 20 anni fa aveva lavorato anche ai tempi della Mapei.

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