La Quick Step in versione... Elegant punta tutto sul Fiandre: "Siamo la squadra più forte, ma toccherà a Van Aert..."

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La Quick Step in versione... Elegant punta tutto sul Fiandre: "Siamo la squadra più forte, ma toccherà a Van Aert..."

La vigilia del Wolfpack, che proporrà Alaphilippe con Asgreen, Lampaert, Ballerini e Senechal. Le parole di Lefevere e del campione del mondo in vista della grande sfida di domenica sui muri fiamminghi.

Sarà lo squadrone di riferimento per questo 105° Giro delle Fiandre, nonostante il forfait annunciato ieri per quanto riguarda Zdenek Stybar.

Sarà Elegant (main sponsor solo per il grande appuntamento con la Ronde)... Quick-Step, per la sfida sui muri da Anversa e Oudenaarde, nella domenica di Pasqua in cui il team belga proverà a riportare a casa una corsa che non vince dall'uno-due di Gilbert e Terpstra nelle edizioni 2017 e 2018. Il campione del mondo Julian Alaphilippe andrà all'assalto per la seconda volta di un Fiandre che già lo scorso ottobre lo vide grandissimo protagonista, prima del clamoroso impatto con una moto che lo costringe al ritiro con una frattura alla mano; assieme all'iridato, però, il Wolfpack proporrà un team di qualità elevatissima, certamente il più completo con Kasper Asgreen, vincitore dell'E3 Saxo Bank Classic, Yves Lampaert, Florian Senechal e anche un Davide Ballerini che, anche per le difficoltà incontrate nelle ultime gare, verosimilmente sarà in totale supporto dei compagni così come Tim De Clercq e Bert Van Lerberghe.

Siamo la squadra più forte – ha detto ieri in conferenza il gran capo della squadra, Patrick Lefevere – ma chiunque si aspetti che faremo noi la gara, si sbaglia di grosso. Il favorito è Van Aert e dovrà essere la Jumbo a controllare la corsa. Non abbiamo un solo leader, ma anche senza Stybar le nostre ambizioni non cambiano”.

E lo stesso Alaphilippe è fiducioso: “La caduta del 2020? Completamente dimenticata, non ho alcun segno di rivalsa pensando a quell'episodio, semplicemente è un onore disputare di nuovo il Fiandre e con la maglia di campione del mondo.

Sto bene, alla Dwars door Vlaanderen di mercoledì scorso non ho fatto una prestazione strepitosa, ma ho avvertito nuovamente buone sensazioni, dopo essere uscito abbastanza stanco dal blocco delle corse italiane. Abbiamo tanti corridori di valore, ma gli scenari saranno molteplici e alla fine conterà per noi provare solo a vincere la corsa”.

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