La regina è sempre Marianne Vos: sua per la prima volta l'Amstel, battute Vollering e Van Vleuten

Una regina vincitrice in casa e pure per il team di riferimento del movimento neerlandese.

Una domenica da sogno per Marianne Vos e il Team Jumbo Visma Women, con la fuoriclasse di s'Hertogenbosch che batte tutte nello sprint di gruppo ristretto sul traguardo di Valkenburg, iscrivendo per la prima volta il suo nome nell'albo d'oro dell'Amstel Gold Race (giunta alla settima edizione a livello femminile).

Vos che piazza una volata regale, ma rischia qualcosa esultando con anticipo mentre Demi Vollering (SD Worx) rinviene da dietro e le arriva a mezza ruota col colpo di reni, per un podio tutto targato Paesi Bassi visto che Annemiek Van Vleuten, trionfatrice al Fiandre, porta la Movistar al terzo posto.

Un finale amarissimo per Elisa Longo Borghini, leader del Women's World Tour, che attacca sull'ultimo Cauberg assieme a Niewiadoma (campionessa in carica), prova a stroncare la polacca all'ultimo km e mezzo, per poi non darle più il cambio e, con la coppia ripresa ai 300 metri, concludere ottava in volata. La miglior azzurra, alla fine, sarà un'ottima Soraya Paladin quinta alle spalle di Amanda Spratt.

Un'altra atleta del Team BikeExchange, Grace Brown, è stata la grande protagonista del finale: dopo che la campionessa del mondo Anna Van der Breggen ha acceso la corsa a 85 km dalla conclusione, in realtà di selezione sul nuovo percorso di questa Amstel ce n'è stata relativamente, nonostante la media altissima, con l'australiana che se ne va nell'ultimo giro (dopo un bel tentativo di Erika Magnaldi), ma viene ripresa a meno di 3 km dalla conclusione.

A quel punto, l'attacco di Van Vleuten sul Cauberg, con Niewiadoma e Longo Borghini che saltano la campionessa europea e sembrano potersi giocare loro il successo, prima del rientro delle altre favorite sul rettilineo conclusivo.

Alle 12.15 il via della prova maschile (diretta Eurosport e Rai Sport dalle 14.00).