La Vuelta a Andalucia si apre nel segno della Movistar: vince Gonzalo Serrano, buon 6° per Canola

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La Vuelta a Andalucia si apre nel segno della Movistar: vince Gonzalo Serrano, buon 6° per Canola

La corsa a tappe spagnola vede il 26enne del team di casa dominare sullo strappo di Zahara de la Sierra: Impey, Hayter e Stannard precedono l'alfiere della Gazprom-Rusvelo.

Si apre nel segno del Team Movistar la 67esima edizione della Vuelta a Andalucia, la vecchia Ruta del Sol che ha dovuto “traslocare” dalla tradizionale collocazione di febbraio, a causa dell'emergenza Covid, e andrà in scena sino a sabato sulle strade della regione spagnola.

Un gran lavoro quello dello squadrone iberico, che a livello di classifica generale punterà forte su Miguel Angel Lopez (oggi 9°), in favore dell'uomo più adatto al finale in lieve ascesa della prima tappa, verso Zahara de la Sierra. Parliamo di Gonzalo Serrano, 26enne al primo anno in Movistar e che proprio all'Andalucia aveva vinto la sua unica corsa in carriera, nella seconda tappa della scorsa edizione.

Nulla da fare per Orluis Aular della Caja Rural, secondo davanti agli uomini più attesi di giornata, ovvero Daryl Impey (Israel Start-Up Nation), Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) e Robert Stannard del Team BikeExchange, 5° con 3” di distacco dal vincitore e appena davanti a Marco Canola (Gazprom-Rusvelo), il migliore degli italiani in un finale, con gli ultimi 1500 mt attorno al 6% di pendenza, condizionato dalla caduta di Archbold e Aberasturi che ha spezzato in due il gruppo.

Mercoledì la seconda tappa, già decisamente impegnativa con il traguardo in salita verso Alcalà la Real.

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