La Vuelta Espana è salva, i team ufficializzano i roster: Jumbo-Visma con Dumoulin e Roglic

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La Vuelta Espana è salva, i team ufficializzano i roster: Jumbo-Visma con Dumoulin e Roglic

Con il governo che ha dato l'ok all'organizzazione, il 20 ottobre si partirà dai Paesi Baschi per un'edizione speciale con 18 tappe. UAE con Formolo, De la Cruz e Philipsen.

Sarà una Vuelta Espana decisamente particolare, quella che scatterà martedì 20 ottobre da Irun, nel cuore dei Paesi Baschi, per concludersi l'8 novembre a Madrid con la rinuncia a tre tappe (quelle originariamente previste nei Paesi Bassi) e quindi sole 18 frazioni, ma la conferma di tutte le salite (per lo più chiuse al pubblico per l'emergenza Covid) e la garanzia, fornita dal governo centrale nelle scorse ore, che il terzo grande giro si terrà regolarmente.

La stessa Mitchelton-Scott, già colpita dalla positività di Simon Yates al Giro, con la squadra poi ritirata in blocco, aveva palesato qualche dubbio sulla propria partecipazione, prima di ufficializzare questa mattina la formazione per la corrida iberica, come hanno già fatto altri 6 team. Ieri era stata la volta di Burgos-BH e della Deceuninck-Quick Step, che punterà tutto sulle tappe con uno sprinter come Sam Bennett (due volte vincitore nell'edizione 2019), ma schiererà anche alcuni giovani e due azzurri come Andrea Bagioli e il rientrante Mattia Cattaneo. Oggi, oltre alla compagine australiana guidata in salita da Esteban Chaves e Mikel Nieve, ecco che la Jumbo-Visma ha presentato ufficialmente uno squadrone che supporterà Primoz Roglic, il campione in carica, e Tom Dumoulin, la stessa coppia che ha lottato sulle strade del Tour de France (con lo sloveno 2° e il neerlandese 7°). Assieme a loro, ci saranno due gregari di lusso in salita come Sepp Kuss e George Bennett, anch'essi reduci dalla Grande Boucle, oltre a Gesink, Vingegaard, Hofstede e Martens.

Ecco poi la Movistar di nuovo col tridente formato da Mas (che sarà di fatto il capitano, dopo il 5° posto al Tour), Valverde e Soler, mentre la UAE non avrà come previsto Pogacar, 3° nel 2019, e proverà a fare classifica con Davide Formolo, che ha lavorato tantissimo in altura dopo l'infortunio, e David De la Cruz, ma andrà pure a caccia di tappe con Philipsen (allo sprint) e Rui Costa, presentando anche Alessandro Covi all'esordio in un grande giro.

La Trek-Segafredo, invece, presenta una selezione con Matteo Moschetti leader per gli sprint e scalatori come il danese Eg e il francese Elissonde, anche se manca un vero riferimento per la classifica generale.

In attesa che il quadro vada a completarsi nei prossimi giorni.

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