La Vuelta fa rotta verso Bilbao con Roglic già in rosso. A Overijse torna il duello MVDP-Girmay

La Vuelta Espana entra nel vivo e lo fa con Primoz Roglic già padrone in maglia roja, dopo aver battuto tutti sull'arrivo in lieve ascesa di Laguardia, valso al vincitore delle ultime tre edizioni la leadership in una classifica generale comunque ancora cortissima e che oggi potrebbe anche cambiare lungo i 190 km da Irun a Bilbao.

Il finale di questa quinta tappa è particolarmente insidioso, con l'Alto del Vivero (quasi 5 km oltre l'8% di media) da affrontare due volte, l'ultima con scollinamento ad appena 15 km dal termine prima della picchiata verso la città basca.

Pronostico davvero incertissimo, anche perchè con tanti uomini ieri usciti di scena in ottica generale, anche la prima fuga da lontano potrebbe avere chances. Start previsto alle ore 13.00, con arrivo attorno alle 17.30 e diretta tv dalle 14.30 su Eurosport 1 e sulle varie piattaforme di discovery+.

Mentre in Francia si correrà la seconda tappa del Tour Poitou-Charentes, con un'altra probabile volata sul traguardo di Vars, comincia il Giro di Germania sulle strade di Weimar, che ospiterà un cronoprologo serale (dalle 16.45 alle 19.00 circa, diretta su Eurosport Player dalle 17.00) che vede Filippo Ganna quale principale favorito per la prima maglia di leader. Ci sarà anche Jonathan Milan, che potrebbe fare molto bene su una prova da... inseguimento, ma la startlist di questa edizione è davvero ricchissima, pensando anche alle volate dei prossimi giorni (con Jakobsen, Ewan, Kristoff, Bauhaus, Gaviria, Kooij...) e alla classifica generale, alla quale punteranno i vari Bilbao, Buchmann, Guerreiro, Adam Yates, Skjelmose Jensen (ci sarà pure Egan Bernal) e, magari, anche Alberto Bettiol che dal Deutschland Tour, dopo aver corso ad Amburgo, proseguirà la sua rincorsa al Mondiale.

Dopo la Egmont Race di ieri, vinta allo sprint da Arnaud De Lie, oggi in Belgio si torna a correre con la Druivenkoers-Overijse. Attorno alla cittadina del Brabante fiammingo, si affronteranno alcuni muri del campionato del mondo 2021, con il Moskesstraat giudice finale, a meno di 10 km dal gong, per un percorso da “clasicomani” con tanti belgi, da Philipsen a Teuns e Wellens, all'attacco di un certo... Mathieu Van der Poel.

L'asso neerlandese tornerà in gara oltre 40 giorni dopo il ritiro dal Tour de France e troverà pure Biniam Girmay al via, mentre le speranze di casa Italia sono riposte su Andrea Pasqualon, Kristian Sbaragli (ieri grande protagonista a Zottegem) e la coppia della Quick-Step formata da Andrea Bagioli e Davide Ballerini.