Le azzurre sono favolose, ma Lorena Wiebes è imbattibile: suo l'Europeo davanti a Balsamo e Barbieri

Un confronto bellissimo, tra le due migliori nazionali al mondo che si sono giocate sul filo dei 60 km/h un campionato europeo su strada tutt'altro che banale, nonostante il percorso decisamente semplice attorno a Monaco di Baviera, e decisamente più frizzante rispetto a quello maschile di una settimana fa.

Alla fine trionferà la grande favorita della vigilia, la neerlandese Lorena Wiebes che ha dominato quasi tutti gli sprint a ranghi compatti in questo 2022, ma una strepitosa Italia ha davvero messo alle corde la campionessa in forza al Team DSM, arrivando a mezza ruota dalla vittoria con la maglia continentale che per un soffio non si è abbinata all'iride di Elisa Balsamo, argento davanti ad un'altra azzurra, Rachele Barbieri, che le ha lanciato una volata perfetta tanto da concludere poi terza, lasciando giù dal podio Lisa Brennauer, all'ultima recita della carriera proprio sulle strade di casa.

Una gara che la nuova nazionale guidata da Paolo Sangalli ha controllato bene, a partire dai tentativi di Elena Cecchini, per poi costringere le orange a spremersi per chiudere, ad appena 3 km dal traguardo, sul pericoloso attacco del trio Teutenberg-Labous-Gutierrez.

Ed ecco poi Confalonieri, Guarischi, Sanguineti e Barbieri a lanciare lo sprint della campionessa del mondo, che ha costretto Wiebes a partire lunghissima e firmare un'impresa, contro un'Italia del genere. Applausi a lei, la rivincita tra poco più di un mese in Australia nella corsa all'iride...