Le prime da pro per i giovani belgi: De Lie batte tutti a Mallorca, Capiot la spunta a Marsiglia

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Le prime da pro per i giovani belgi: De Lie batte tutti a Mallorca, Capiot la spunta a Marsiglia

Prima vera domenica con il calendario europeo su strada: ultima prova del Challenge Mallorca al velocista della Lotto-Soudal (Colnaghi 5°), mentre l'alfiere Arkéa-Samsic batte l'ex iridato Pedersen al GP La Marsellaise dove Ulissi regala spettacolo, ma chiude ottavo.

Le prime da professionisti per i giovani belgi.

A partire dalla quinta e ultima prova del Challenge Mallorca, il Trofeo Playa de Palma, che finisce nelle mani di Arnaud De Lie, giovanissimo sprinter della Lotto-Soudal che, alla terza corsa tra i “grandi”, vince d'autorità battendo Juan Sebastian Molano (Team UAE Emirates) e il connazionale Sasha Weemaes (Sport Vlaanderen), con quattro italiani che si classificano in top ten. Il migliore è il giovane Luca Colnaghi (Bardiani CSF Faizanè), quinto, seguito da Giacomo Nizzolo, che non riesce a lanciare la sua volata e chiude settimo, davanti a Filippo Fiorelli (ancora Bardiani) e Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), nono.

Italbici che si è messa in mostra anche nella classica d'apertura del calendario francese, il GP La Marsellaise. Sul traguardo di Marsiglia, esulta Amaury Capiot, uomo molto veloce dell'Arkéa-Samsic che è stato bravo a reggere in salita, in particolare sull'ultima ascesa della Gineste dove Trek-Segafredo e UAE Emirates hanno chiuso sul fuggitivo Guillaume Martin (Cofidis), ripreso ad appena 6 km dal termine, per poi regolare un gruppo di quasi 40 corridori.

Il primo dei battuti è Mads Pedersen, rimontato nettamente dal belga, con Francisco Galvan (Equipo Kern Pharma) terzo davanti a Boasson Hagen, Cosnefroy e Coquard. Diego Ulissi, rimasto all'attacco per oltre 30 km e ripreso sulla salita finale, si è poi lanciato pure nello sprint chiudendo ottavo, con il compagno di squadra Alessandro Covi nono (la UAE Emirates si è “persa” nel km finale dopo un lavoro enorme) e Alberto Bettiol, che già era andato in avanscoperta a quasi 50 km dal gong, che completa la top ten.

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