Marc Hirschi si sblocca in Lussemburgo (che bravo Formolo), Christophe Laporte fa festa in Vallonia

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradacalendario internazionale

Marc Hirschi si sblocca in Lussemburgo (che bravo Formolo), Christophe Laporte fa festa in Vallonia

Primo successo in maglia UAE Emirates per lo svizzero, che porta via pure la maglia di leader ad Almeida. A Namur è doppietta francese con il leader della Cofidis che batte Barguil.

Non solo Giro della Toscana, e lo start in serata del Giro di Slovacchia, ma altre due corse di stampo internazionale in questo mercoledì ricco di ciclismo su strada.

Al Grand Prix de Wallonie, hanno festeggiato i corridori transalpini con Christophe Laporte (Cofidis) che ha dominato lo sprint in lieve ascesa sul traguardo di Namur, nello splendido scenario della cittadella che ospita da anni l'arrivo della semi classica belga. Bravissimo anche Simone Consonni, che ha pilotato il compagno di squadra prima di subire i crampi a 500 metri dal termine, poi Laporte ha dominato la volata precedendo il connazionale Warren Barguil (Arkéa-Samsic) e il belga Tosh Van der Sande (Lotto-Soudal), oltre al terzo francese Dorian Godon (AG2R Citroen), quarto.

In Lussemburgo si è corsa la seconda tappa del giro nazionale e, dopo il terzo posto di ieri, ecco finalmente che si sblocca Marc Hirschi: ancora a secco in maglia UAE Emirates, il talento elvetico sente profumo di Mondiale (fu 3° a Imola 2020), dopo il discreto 6° posto all'Europeo) e piazza la zampata sull'arrivo in salita di Eschdorf, prendendosi sia il successo di giornata che la maglia di leader, tolta per 4 secondi a Joao Almeida, che l'aveva battuto ieri a Luxembourg City.

Hirschi è partito a poco più di 2 km dall'arrivo, dopo un grande lavoro da parte di Davide Formolo, che ha avuto la forza di piazzarsi 4°, alle spalle di Almeida e Gaudu, arrivati anch'essi a 8” dal vincitore. UAE Emirates che piazza pure De la Cruz quinto, davanti ad un Thibaut Pinot in continua crescita (e ora 4° nella generale). Più che discreta la prova di Vincenzo Nibali, che al rientro conclude, sul traguardo più duro della cinque giorni in Lussemburgo, 14° a 26” da Hirschi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
29
Consensi sui social