Marta Cavalli scrive la storia a Valkenburg: prima donna italiana a conquistare l'Amstel Gold Race!

Non aveva vinto nel 2021, disputando però una stagione di altissimo livello e con una costanza incredibile.

E il 2022 non era cominciato benissimo, con qualche problema fisico, ma ora che ha ritrovato la miglior condizione, Marta Cavalli è stata subito in grado di dimostrare tutta la propria classe con il successo più importante della sua giovane carriera. E che successo, visto che la classe 1998 ex campionessa d'Italia, è andata a prendersi con un'azione splendida l'Amstel Gold Race, prima donna italiana ad imporsi nella classica olandese.

Un trionfo a livello World Tour inedito per l'atleta della FDJ Nouvelle Aquitaine, che ha firmato un capolavoro nel finale di Valkenburg. Con il gruppo compatto arrivato ai piedi dell'ultimo e decisivo passaggio sul Cauberg, è stata come previsto Annemiek Van Vleuten a fare la selezione decisiva, ma in 6 sono riuscite a rimanere alla ruota della fuoriclasse della Movistar, compresa Marta che, appena cominciato il falsopiano ai -1700 mt dal traguardo, è partita in contropiede beffando tutte e resistendo alla grande a Moolman-Pasio, che si era messa al servizio della compagna di squadra Demi Vollering.

La giovane neerlandese della SD Worx ha dovuto accontentarsi di regolare il gruppetto ad una cinquantina di metri da Cavalli, per un secondo posto amaro davanti a Liane Lippert (DSM) e la stessa Van Vleuten, quarta a precedere Niewiadoma.

E anche in questa occasione, ci sono tre italiane in top ten visto che la campionessa del mondo Elisa Balsamo ha regolato il secondo gruppo, chiudendo ottava al termine di una grande gara, con Sofia Bertizzolo decima.