Mathieu Van der Poel toglie la prima vittoria da pro a Matteo Fabbro: che finale a Loreto!

Un finale semplicemente incredibile, per una settima tappa della corsa dei due mari che regala lo spettacolo dei muri marchigiani. L'arrivo della Tirreno-Adriatico a Loreto premia Mathieu Van der Poel, autore di un finale da... MVDP, semplicemente. Il fuoriclasse della Alpecin-Fenix ottiene il secondo hurrà stagionale, soffiando solo a 200 metri dalla linea il primo hurrà in carriera ad uno splendido Matteo Fabbro; il friulano, nella fuga di giornata assieme allo stesso Van der Poel e ad altri 12 coraggiosi, se ne va da solo a 25 km dalla conclusione e sembra potercela fare, prima di subire la straordinaria rimonta del campione neerlandese sul durissimo strappo che portava alla linea del traguardo.

Alla fine sarà terzo, battuto anche da Guerreiro, con il gruppo principale con tutti i big che rimonta tantissimo nel finale di tappa e vede Kelderman chiudere quarto, a soli 9 secondi dal vincitore, appena davanti ai vari Yates, Vlasov, Thomas e Majka, mentre Masnada perde qualche secondo ma rimane quinto nella generale, a 57” dallo stesso Simon Yates che precede di 16” Majka e di 39 Thomas, alla vigilia della crono conclusiva di domani a San Benedetto del Tronto.

Il britannico è vicinissimo a vendicare la sconfitta (per meno di un secondo) rimediata dal gemello Adam nell'edizione 2019, in quel caso a favore di Primoz Roglic.