Meravigliosamente Wout! Van Aert da leggenda nella volata di Parigi, secondo Tour per Pogacar

Ha trionfato a Malaucene scalando due volte il Mont Ventoux, di nuovo ieri in un esercizio come la cronometro, dominando a Saint Emilion, e oggi è stato capace di piazzare un tris di tappe clamoroso battendo tutti i migliori nella volatona di Parigi.

Pazzesco Wout Van Aert, che chiude il Tour de France 2021, quello del bis in maglia gialla di un altro fenomeno qual è Tadej Pogacar, con un capolavoro d'autore sugli Champs-Elysees.

Uno sprint lunghissimo, quasi 300 metri, come piace a lui dopo essere stato lanciato da un altrettanto grandioso Mike Teunissen; l'asso belga ha resistito al tentativo di rimonta di Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), nuovamente secondo, con Mark Cavendish, che aveva vinto le quattro volate pure di questo Tour, costretto al 3° posto e ad “accontentarsi” della maglia verde (le altre tre, compresa bianca e a pois, sono ovviamente di Pogacar), non riuscendo così a staccare Eddy Merckx in vetta ai plurivittoriosi di tappa a quota 34.

La BikeExchange si è dovuta accontentare del 4° posto di Luka Mezgec e del 7° di Michael Matthews, alla fine secondo in una classifica a punti che vede concludere sul podio Sonny Colbrelli, oggi 13° (il miglior italiano a Parigi è stato Daniel Oss, 11esimo) e terzo quindi nella graduatoria della maglia verde, nonché due volte in top 3 di tappa pur senza raggiungere il sogno e obiettivo di quella stoccata di giornata che manca all'Italbici da due anni (Nibali a Val Thorens nella penultima tappa dell'edizione 2019).

Bravissimo Mattia Cattaneo, alla fine 12° nella generale che vede salire sul podio, ai lati di Tadej Pogacar e rispettivamente in seconda e terza posizione, Jonas Vingegaard e Richard Carapaz. E ora sotto con Tokyo: già questa sera quasi tutti gli atleti impegnati nella prova su strada dei Giochi Olimpici, prevista sabato prossimo, partiranno in direzione Giappone.