Mostruoso Pogacar domina la crono di Laval, uno stoico MVDP salva la maglia gialla

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Stradatour de france 2021

Mostruoso Pogacar domina la crono di Laval, uno stoico MVDP salva la maglia gialla

Il campione in carica del Tour rifila distacchi importanti a tutti i rivali, battendo per 18" Stefan Kueng. Roglic si salva, male Thomas e Carapaz. E Van der Poel è ancora leader...

Un Tadej Pogacar mostruoso, un Mathieu Van der Poel altrettanto splendido per salvare una maglia gialla che, in ottica classifica finale, vede già il vincitore dell'edizione 2020 strafavorito dopo quanto successo oggi nella crono di 27,2 km da Changé a Laval.

La quinta tappa del Tour de France è del 22enne fenomeno del Team UAE Emirates, che porta a casa il secondo successo in una prova contro il tempo alla Grande Boucle, dopo quello decisivo dello scorso settembre alla Planche des Belles Filles.

Pogacar ha piegato di 19 secondi uno specialista puro come Stefan Kueng (Groupama-FDJ), che non ha sbagliato praticamente nulla dopo essersi salvato dalla pioggia che aveva condizionato la parte centrale della crono (penalizzando in particolare specialisti come Bissegger e McNulty, tra l'altro finito a terra). Al terzo posto, a 27 secondi dal vincitore, ecco il sempre più sorprendente Jonas Vingegaard, primo uomo Jumbo-Visma al traguardo visto che, alle sue spalle, ha concluso un deluso Wout Van Aert, 4° di tappa a 30”.

Pochi centesimi dietro all'eterno rivale, ecco proprio MVDP, che difende per 8 secondi la maglia gialla (lo stesso margine che aveva alla vigilia su Alaphilippe, oggi distante 40 secondi dal neerlandese e 1'11” da Pogacar) nei confronti dello stesso Pogacar, che ha guadagnato davvero molto su tutti i grandi rivali nella strada verso Parigi.

In casa Italia davvero ottimo l'8° posto di Mattia Cattaneo (a 55”), anche se il miglior azzurro in classifica generale rimane Vincenzo Nibali, che ha perso tre posizioni (ora è 19° a 2'55” da Van der Poel) dopo una prova odierna in difesa, a due minuti e mezzo da Pogacar.

La nuova generale vede quindi Van der Poel leader con 8” su Pogacar, 30 su Van Aert e 48 su Alaphilippe, ma ciò che conta è il margine dello sloveno sugli avversari diretti: Rigoberto Uran paga 1'21”, Richard Carapaz 1'36”, Primoz Roglic 1'40” (applausi per il leader della Jumbo, che ha corso incerottato e ha chiuso 7° perdendo soli 44”), Geraint Thomas 1'46”, Wilco Kelderman a 1'48” dopo una crono tutt'altro che positiva, e sono vicinissimi tra di loro anche Mas (1'50” da Pogacar), Mollema (2' netti), Fuglsang, Gaudu e Quintana, che si trova a 2'37” e precede appunto Nibali.

Domani altra volata attesa sul traguardo di Chateauroux, poi si comincerà a salire avvicinandosi alle Alpi...

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