Nans Peters e la sua prima al Tour, tra i big scoppia la bagarre con Pogacar che guadagna

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Stradatour de france 2020

Nans Peters e la sua prima al Tour, tra i big scoppia la bagarre con Pogacar che guadagna

Primo tappone pirenaico che premia la fuga, mentre lo sloveno recupera parte del ritardo accumulato nei ventagli. Yates soffre, ma è ancora in maglia gialla.

Quindici mesi dopo Anterselva e quella sua prima vittoria da pro ottenuta al Giro d'Italia, Nans Peters si ripete al Tour de France, di nuovo in solitaria sfruttando una fuga da lontano nel primo tappone pirenaico, lungo i 141 km con arrivo in discesa a Loudenvielle dopo aver scalato Menté, Balès e Peyresourde.

E proprio in discesa dal Port du Balès, il transalpino dell'AG2R La Mondiale ha fatto la differenza staccando Ilnur Zakarin, alla fine solo quarto e battuto anche da Toms Skujins (Trek-Segafredo) e Carlos Verona (Movistar), rispettivamente secondo e terzo di tappa a 47” da Peters.

A sei minuti dal vincitore, però, ecco la prima notizia importante di giornata in ottica classifica generale, con Tadej Pogacar che guadagna 37 secondi su Romain Bardet e 40 su tutti gli altri big, dopo aver attaccato ripetutamente sul Peyresourde, prima seguito da Roglic e Quintana, poi da solo sfruttando anche la libertà che si è creato perdendo quasi un minuto e mezzo ieri nella tappa dei ventagli. Adam Yates conserva la maglia gialla, sì, ma il britannico della Mitchelton-Scott ha mostrato segnali di sofferenza staccandosi più volte, così come parzialmente Egan Bernal.

Roglic padrone, sì, ma alla fine lo sloveno ha scelto di controllare la situazione e rimanere a 3 secondi da Yates, mentre il compagno di squadra Tom Dumoulin si è sacrificato e ha poi chiuso ad oltre due minuti dagli altri uomini di classifica, mettendo già da parte le sue ambizioni.

Ed è stata una giornata molto importante anche per il crollo di Thibaut Pinot (oltre a quello, decisamente più prevedibile, di Julian Alaphilippe), fuori dai giochi con i guai alla schiena che sono risultati già decisivi, con il ritiro amaro di Giacomo Nizzolo già nella prima parte di tappa per i dolori al ginocchio colpito cadendo nella prima tappa, mentre pure Diego Rosa ha abbandonato dopo una brutta caduta e la frattura della clavicola. E domani si sale ancora con la Pau-Laruns, per un secondo arrivo dopo una discesa finale in seguito alla scalata al durissimo Marie Blanque.

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