Nibali verso il Giro: 8 giorni dopo la frattura ecco l'ok per il ritorno su strada. La situazione di Bernal

Otto giorni dalla frattura al radio del braccio destro, una visita di controllo e il via libera per tornare ad allenarsi già su strada e non “costretto” sui rulli.

Vincenzo Nibali, nella serata di ieri, ha dato la bella notizia ai suoi tifosi: “Visita di controllo presso Ars Medica con il dott. Marano e... tutto bene – le parole del fuoriclasse siciliano della Trek-Segafredo – Grazie a questo, ora ho il via libera per iniziare una nuova fase del mio recupero, la piú delicata e decisiva: la prova su strada”.

Secondo “La Gazzetta dello Sport”, se tutto andrà bene Vincenzo salirà pure in altura (dopo il lungo blocco nella prima metà di aprile al Teide) per recuperare un po' del tempo perso e presentarsi in buone condizioni al via del prossimo Giro d'Italia a Torino (8 maggio), a questo punto molto più vicino per il due vincitore della maglia rosa.

Corsa rosa che non dovrebbe vedere al via Thibaut Pinot, che ha scelto il Tour of the Alps (in conclusione oggi a Riva del Garda) quale test decisivo per capire la sua condizione con tutti i problemi alla schiena che attanagliano il francese. “Sarò al via solo se al 100%, la decisione finale dopo il TotA”, ma Eurosport France ha già anticipato la notizia che la scelta sarebbe quella di non esserci a Torino, considerati i distacchi subiti in salita in queste giornate di gara.

Schiena che condiziona da tempo Egan Bernal, sin dal ritiro al Tour de France 2020; in realtà la prima parte del 2021 è stata molto buona per il campione colombiano, tornato poi in patria per allenarsi e rinunciare così allo stesso Tour of the Alps. In casa Ineos Grenadiers parlano di normale preparazione, ma i rumors tra gli addetti ai lavori indicano una situazione sempre da monitorare e con carichi di lavoro che il trionfatore del Tour 2019 non può sostenere ai massimi livelli. Nelle scorse ore, Bernal è arrivato in Europa e nelle prossime giornate si prenderà una decisione sulla partecipazione al Giro di colui che, in condizioni normali, sarebbe il grande favorito per la maglia rosa.