Nuovo duello Bernal-Evenepoel sugli sterrati di Montalcino? Bettiol: "Oggi daremo spettacolo"

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Nuovo duello Bernal-Evenepoel sugli sterrati di Montalcino? Bettiol: "Oggi daremo spettacolo"

Il Giro sulle strade bianche, con il colombiano in maglia rosa che potrebbe attaccare nuovamente il belga. "Remco ha grande classe, dovrò guadagnare ancora".

Un duello atteso anche sugli sterrati di Montalcino, nella tappa odierna che potrebbe sconvolgere il Giro.

Egan Bernal vs Remco Evenepoel, i primi due della classifica di una corsa rosa che, almeno per ora, verte sul confronto tra lo scalatore colombiano e il fenomeno belga. “Non era nei miei programmi prendere la maglia rosa così presto, ma ora vogliamo difenderla – le parole del capitano della Ineos Grenadiers dopo il giorno di riposo di ieri – Remco mi ha sorpreso, sta andando fortissimo e ha davvero una gran classe. Un minuto e mezzo di margine su di lui prima della crono di Milano sarebbe il margine ideale per difendersi, visto che è molto più forte di me contro il tempo.

Ci sono però altri rivali in gioco e tante montagne, oltre a questa tappa con lo sterrato; per oggi sarei comunque contento di non perdere tempo”.

Evenepoel, a sua volta, ha parlato del grande rispetto che nutre per il rivale: “Con Egan non abbiamo quasi mai corso assieme, è la prima volta di un vero confronto e non c'è rivalità, anzi per me è un onore sfidare il vincitore di un Tour de France. Io mi sto divertendo e sinora è andato tutto bene, spero di poter continuare così ma non posso sapere come mi sentirò tra due settimane.

Lotterò comunque ogni giorno anche per i secondi, è tutto così imprevedibile e non si possono fare calcoli”.

Potrebbe essere protagonista della tappa su quelle strade bianche dove fu splendido 4° nell'edizione dell'agosto 2020, un Alberto Bettiol in crescita di condizione. “Finalmente arriviamo nella mia Toscana, avrò tanti amici a seguirmi e già è un'emozione tornare al Giro, figuriamoci avere l'opportunità di una tappa del genere in casa – ha detto il corridore fiorentino della EF, al villaggio di partenza ai microfoni di Rai Sport – E' una giornata piena di insidie, noi dovremo difendere molto bene Hugh Carthy, non sono i suoi terreni anche se sarà una corsa diversa rispetto ad una Strade Bianche.

Troveremo due salite oltre gli 8 km di lunghezza e, arrivando dopo dieci tappe durissime e con il gruppo stanco, cambieranno molte dinamiche. Daremo spettacolo e sarà molto bella da vedere per il pubblico, magari un po' meno per noi...”.

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