Roglic e Bernal, che segnali in ottica Tour: vince lo sloveno sul colombiano, Conti gran 3°

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Roglic e Bernal, che segnali in ottica Tour: vince lo sloveno sul colombiano, Conti gran 3°

La seconda tappa del Tour de l'Ain vede dominare la Jumbo-Visma: Quintana è quarto, beffa per Mollema. Buona anche la prova di Fabio Aru.

Segnali da Tour. Sono quelli che lanciano Primoz Roglic e Egan Bernal, probabilmente i due primi favoriti per la prossima Grande Boucle e oggi impegnati nel primo vero duello del 2020, nella seconda tappa del Tour de l'Ain.

Vince lo sloveno sull'arrivo (non troppo impegnativo) di Lelex Monts Jura, ma il colombiano si conferma dopo la vittoria alla Route d'Occitanie, nonostante un Team Ineos in difficoltà al cospetto di una Jumbo-Visma davvero strepitosa. Il team neerlandese ha lanciato il guanto di sfida già sulla penultima salita, il Col de Menthieres, riducendo il gruppetto di testa con Bennett, Kruijswijk e lo stesso Roglic a “giocare” con gli avversari. Bravissimo poi Valerio Conti a rientrare, per poi giocarsi il successo nella volata a 6 che ha visto il romano del Team UAE piazzarsi in terza posizione, davanti a Nairo Quintana e con Bauke Mollema amarissimo per aver rotto il pedale nel momento dello scatto ai 250 metri dall'arrivo.

In classifica generale, Roglic (che oggi ha ottenuto il 2° hurrà stagionale dopo il campionato sloveno su strada) comanda con 10 secondi su Bernal, che domani dovrà cercare di staccare il rivale sulla Grand Colombier, la salita dove si concluderà un Tour de l'Ain di altissimo livello. Da segnalare una buona prova anche per Fabio Aru (dopo il 5° posto sul Mont Ventoux), settimo a 14 secondi dal vincitore.

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