Scatta dai Paesi Bassi il Benelux Tour: cast partenti stellare, da Evenepoel-Dumoulin ai velocisti

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Scatta dai Paesi Bassi il Benelux Tour: cast partenti stellare, da Evenepoel-Dumoulin ai velocisti

Sette giorni di corsa con il gran finale tra Vallonia e Fiandre: rientra il vice campione olimpico della crono, ma Remco è il favorito assieme ad Asgreen. Oggi l'attesa prima volatona con Merlier, Groenewegen, Ewan, Viviani, Gaviria, Hodeg e tanti altri.

Un cast partenti stellare, come da tradizione per la corsa che torna a chiamarsi Benelux Tour e proporrà, tra Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo, sette giorni di una gara World Tour interessantissima.

Il via oggi da Surhuisterveen, per una prima tappa tutta olandese con arrivo, dopo 170 km senza particolari difficoltà altimetriche (ma attenzione al vento), in quel di Dokkum. Martedì la cronometro di Lelystad (11.1 km) definirà già la classifica generale, poi arrivo insidioso a Hoogerheide e da giovedì si viaggia verso il Belgio, con il classico traguardo per ruote veloci in quel di Ardooie, poi le tre tappe decisive con la Vallonia protagonista. Bilzen, Houffalize e infine, nel cuore delle Fiandre, domenica prossima con il classico circuitone che prevede Grammont e Bosberg e l'arrivo ai piedi del muro, nel paese di Geraardsbergen.

Protagonisti subito i velocisti, e saranno tantissimi di qualità con Caleb Ewan, rientrato a Overijse giovedì scorso dopo l'infortunio al Tour de France, a guidare la pattuglia che conterà anche sul ritrovato Dylan Groenewegen e su Alvaro Hodeg, ma pure sul belga Tim Merlier e altri corridori che hanno assaggiato nuovamente il gusto della vittoria in queste settimane, da Elia Viviani a Fernando Gaviria sino a Phil Bauhaus e Mads Pedersen. Vedremo se si butterà subito nella mischia Peter Sagan, anch'egli al rientro post ritiro alla Grande Boucle, con Cees Bol, Danny Van Poppel e, si spera in casa Italia, anche Matteo Moschetti e Andrea Pasqualon nella contesa.

Senza il campione in carica Mathieu Van der Poel e con Wout Van Aert che ha scelto il Tour of Britain per il suo avvicinamento ai Mondiali di Leuven, seppur all'esordio su questi terreni il principale favorito per la generale pare proprio il ritrovato Remco Evenepoel vincente, anzi dominante, nel giro di 48 ore tra Druivenkoers-Overijse e Brussels Classic.

Il compagno di team in Deceuninck, il danese Kasper Asgreen, farà altrettanta paura ai rivali, con la Lotto Soudal che proverà a contrastare il Wolfpack con la solita coppia formata da Philippe Gilbert e Tim Wellens, ma dopo l'argento nella crono olimpica di Tokyo vedremo nuovamente in gara anche Tom Dumoulin, che si è detto in buona forma per provare a ripetere il trionfo del 2017.

La miglior carta italiana per la classifica potrebbe essere Sonny Colbrelli, che non corre dal Tour ma ha sempre fatto bene su queste strade (anche se nella crono dovrà difendersi da tantissimi specialisti), ma l'elenco dei possibili protagonisti è lunghissimo con Stuyven, Teunissen, la coppia UAE con Hirschi e McNulty, Garcia Cortina, la pattuglia belga che conterà pure su Van Avermaet, Naesen e Benoot, poi Soren Kragh Andersen, Mohoric (che vinse nel 2018), Fuglsang e si spera in un Gianni Moscon in condizioni migliori rispetto al Giro di Polonia.

Oltre agli specialisti già citati, come Evenepoel, Asgreen e Dumoulin, pure per la crono individuale di domani il livello sarà spaziale, con Stefan Kueng, Geraint Thomas, Stefan Bissegger, Mikkel Bjerg e il primo e il secondo dell'ultimo campionato italiano di specialità, ovvero Matteo Sobrero e Edoardo Affini.

Prima tappa in diretta tv quest'oggi dalle ore 15.35 su Eurosport Player e Discovery+, dalle 16.00 sul canale lineare di Eurosport 1.

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