Semplicemente leggendario: Tadej Pogacar firma un'impresa storica, è sua la Strade Bianche

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Stradaworld tour 2022

Semplicemente leggendario: Tadej Pogacar firma un'impresa storica, è sua la Strade Bianche

Il fenomeno sloveno se ne va a 50 km dalla conclusione e resiste al ritorno di Valverde, meraviglioso 2°, e Asgreen che completa il podio. Alaphilippe salta dopo una caduta, 9° Petilli il miglior italiano.

Un'impresa già da leggenda, per un Tadej Pogacar sempre più padrone del ciclismo mondiale.

Lo scorso anno aveva preso le misure all'esordio nella Strade Bianche, oggi ha semplicemente distrutto la concorrenza sugli sterrati attorno a Siena, arrivando in perfetta solitudine in Piazza del Campo.

Fantastico l'assolo di ben 50 km, cominciato nel lungo tratto iconico di Monte Sante Marie, del campionissimo sloveno del Team UAE Emirates; contro un gruppo intero e il vento contrario, Pogacar ha continuato ad aumentare il margine, chiudendo con quasi un minuto su uno splendido Alejandro Valverde (Movistar), che non è riuscito a vincere, all'ultimo anno da pro, la corsa sempre sfiorata solo perchè si è trovato di fronte un autentico mostro.

Che bravo anche Kasper Asgreen, che porta la Quick Step sul podio nella giornata più difficile di Julian Alaphilippe, che cade a 100 km dalla conclusione, insegue, rientra e poi salta completamente negli ultimi 25 km, mentre Valter e Bilbao, a sorpresa 4° e 5°, saltano nel finale Narvaez, Simmons e Wellens per i piazzamenti.

Al nono posto arriva il migliore degli italiani, un bravissimo Simone Petilli (Intermarché).

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