Si sale ancora verso Guardia Sanframondi: ottava tappa del Giro da fuga, ma occhio al finale

Di nuovo salite, dopo la volata di ieri a Termoli, anche se l'ottava tappa del Giro d'Italia sembra ideale per l'arrivo di un'altra fuga, considerato il traguardo non durissimo verso Guardia Sanframondi.

Da Foggia alla località beneventana, 170 km con start previsto alle ore 12.50 (diretta tv integrale su Rai Sport, e dalle 14.00 su Rai 2, e su Eurosport), per una giornata che precederà il tappone abruzzese di domenica a Campo Felice, dove gli uomini di classifica dovrebbero scontrarsi nuovamente come a Sestola e San Giacomo.

Attenzione comunque a quanto potrebbe accadere sui 3 km conclusivi, con pendenze costantemente superiori al 7,5%, anche tra gli stessi Evenepoel e Bernal, vicinissimi alla maglia rosa Attila Valter che ha 11” di margine sul belga e 16 sul colombiano. I primi 100 km di tappa sono comunque già parecchio mossi, prima dei 20 km di salita (pendenza media inferiore al 5%) verso il GPM di 2^ categoria di Bocca di Selva.

Seguirà una lunghissima discesa che porterà ai 10 km finali, con un falsopiano in lieve ascesa che porterà sino agli ultimi 3mila metri che sono i più duri di giornata. Pronostico? Difficilissimo, perchè oggi i tentativi di fuga saranno molteplici, anche se uomini come Mollema, Grossschartner, Mohoric, lo stesso Bettiol, avranno spazio per provarci da lontano, altrimenti un finale tra i big potrebbe vedere protagonisti uomini scattanti come Daniel Martin e Hugh Carthy, oltre ai principali favoriti di questo Giro.