Simone Velasco, che bella vittoria al Tour du Limousin. E Ganna regala spettacolo in Norvegia

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Simone Velasco, che bella vittoria al Tour du Limousin. E Ganna regala spettacolo in Norvegia

Le altre corse internazionali, con il 26enne della Gazprom che stacca tutti in Francia, dove il leader rimane Godon alla vigilia dell'ultima tappa. Pippo è sesto nella durissima tappa d'apertura al Giro di Norvegia vinta dal compagno di squadra Ethan Hayter.

Aveva vinto le ultime volte ad inizio 2019, quando tra febbraio e marzo si fece subito conoscere con l'impresa al Trofeo Laigueglia e una tappa alla “Coppi e Bartali”. Poi un sacco di problemi, vari cambiamenti anche di squadra ed ecco la prima di Simone Velasco in maglia Gazprom-Rusvelò.

Il 25enne bolognese si è regalato una bellissima soddisfazione, oggi nella terza tappa del Tour du Limousin: la breve corsa a tappe francese che terminerà domani a Limoges e vede Dorian Godon (AG2R Citroen) sempre in maglia gialla con 14 secondi di margine su Barguil e Bonnamour, ha vissuto una giornata “a tutta” lungo i 184 km verso Lubersac. Velasco si è inserito nella fuga giusta partita dopo oltre metà tappa, ma in realtà i dieci attaccanti non hanno mai avuto più di un minuto sul gruppo principale dei favoriti.

E ai -3 km, Simone è partito in contropiede e ha resistito al gruppetto alle spalle, regolato da Simon Geschke (Cofidis) davanti a Luca Wackermann (Eolo-Kometa), anch'egli ottimo protagonista nella corsa che vinse nel 2020.

In Norvegia, invece, il giro nazionale è scattato oggi con i 150 km da Egersund a Sokndal; di fatto, la tappa più dura della quattro giorni scandinava, e nonostante gli ultimi 5 km con pendenze davvero impegnative (soprattutto sino ai -3, quasi sempre vicine al 10%), Filippo Ganna è stato grande protagonista. Al rientro su strada dopo l'oro olimpico, il corazziere della Ineos Grenadiers ha menato le danze sino a 1200 mt dal termine, quando Ide Schelling è partito sul tratto in falsopiano e si è portato dietro il solo Ethan Hayter, compagno di squadra dello stesso Ganna.

Per il britannico tutto facile nello sprint a due con il neerlandese in forza alla Bora-Hansgrohe, mentre il norvegese Traeen (Uno-X) ha completato il podio di giornata concludendo a 11”, appena davanti al gruppetto comprendente lo stesso Ganna, sesto dietro a Skjelmose Jensen e Shaw.

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