Soren Kragh Andersen sorprende tutti a Lione: Consonni gran terzo, Sagan ancora battuto

Il secondo podio azzurro in questo Tour de France, dopo Giacomo Nizzolo nella seconda volata della Grande Boucle, lo porta a casa Simone Consonni con un bel terzo posto nella 14esima frazione della Grande Boucle, una combattutissima Clermont Ferrand-Lione.

Certo, l'Italbici rimane ancora a secco visto che a trionfare è il danese Soren Kragh Andersen, che regala alla Sunweb il secondo sigillo dopo quello di Marc Hirschi, sfruttando alla perfezione il lavoro di squadra nel finale e partendo in contropiede a poco più di 3 km dal termine, dopo un tentativo di Julian Alaphilippe, rintuzzato però da Hirschi e Sagan in primis.

Proprio lo slovacco è il grande sconfitto di giornata: scatenata la bagarre da parte della sua Bora-Hansgrohe già a 135 km dalla conclusione, per far fuori Sam Bennett e guadagnare punti in ottica maglia verde (obiettivo realizzato, in parte), alla fine ha concluso solo quarto visto che il compagno di squadra Kamna, che aveva provato in solitaria ai -7 km, non ha potuto portarlo allo sprint conclusivo, dove lo sloveno Mezgec (a 15 secondi dal vincitore) ha regolato proprio Consonni e Sagan, con Matteo Trentin settimo. Per Kragh Andersen è la prima vittoria in carriera al Tour, la seconda stagionale dopo la cronometro della Parigi-Nizza.

Tra gli uomini più attesi della generale, nessun cambiamento anche se Egan Bernal ha provato ad inseguire Alaphilippe sull'ultima cote di giornata, subito rintuzzato da Van Aert e Roglic. E domenica si sale sul Grand Colombier (senza pubblico), per il quarto arrivo in salita che chiuderà la seconda settimana e ci dirà molto su quel che potrà accadere nel finale di questo Tour che vede sempre Primoz Roglic in maglia gialla.