Startlist completa, ecco la Vuelta Espana 2021! Cimolai per le volate in casa Israel Start-Up Nation

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
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Startlist completa, ecco la Vuelta Espana 2021! Cimolai per le volate in casa Israel Start-Up Nation

La Groupama-FDJ schiera Demare, EF-Nippo con Carthy e una squadra di attaccanti. Ufficializzate le 23 formazioni, stasera la presentazione a Burgos.

Ecco i 184 protagonisti della Vuelta Espana 2021, con gli ultimi annunci attesi da EF-Nippo, Israel Start-Up Nation e Groupama-FDJ. Le 23 squadre che prenderanno il via sabato da Burgos, con la cronometro di 8 km attorno alla storica cattedrale della città iberica, sono ora ufficiali.

Il team francese ha confermato un team costruito attorno al suo velocista principe, Arnaud Demare, che avrà come ultimo uomo il fidatissimo Jacopo Guarnieri, dopo un Tour de France sfortunato per entrambi. L'Education First, invece, non avrà Rigoberto Uran in organico ma cercherà di nuovo il podio, dopo il 3° posto del 2020, con il britannico Hugh Carthy; al suo fianco scalatori come Caicedo, Camargo e Carr, passisti del calibro di Craddock, Scully e Keukeleire, così come Magnus Cort Nielsen che avrà certamente spazio per i successi di tappa, lui che ha già vinto tre volte alla Vuelta.

Questa mattina, anche la Israel Start-Up Nation ha svelato i suoi otto uomini, con Davide Cimolai che avrà la possibilità di giocarsi le sue chances in volata, come accaduto al Giro d'Italia dove il friulano è andato più volte vicino al colpaccio. Squadra di attaccanti con Sep Vanmarcke e Mads Wurtz-Schmidt su tutti, attenzione al giovane Berwick e al canadese James Piccoli per le tappe più impegnative, con gli israeliani Einhorn e Niv oltre a Cataford per completare la formazione.

Stasera, alle ore 20.00 con diretta tv su Eurosport 1, la presentazione ufficiale a Burgos per una corsa che vede Primoz Roglic partire quale primo favorito per il tris, dopo i trionfi del 2019 e 2020, ma lo squadrone Ineos con Bernal, Carapaz, Adam Yates e Sivakov subito alle sue spalle, mentre la Movistar punterà sul tridente Mas-Lopez-Valverde e la Bahrain-Victorious presenta anch'essa una formazione di primissimo piano, guidata da Mikel Landa e con Caruso, Padun, Poels e Haig alternative di lusso.

E poi ancora Bardet, lo stesso Carthy, la coppia UAE formata da Majka e De la Cruz, Vlasov faro dell'Astana e Guillaume Martin della Cofidis, con l'Italbici che proverà a portare a casa una top ten nella generale con Giulio Ciccone, capitano della Trek-Segafredo, e Fabio Aru del Team Qhubeka.

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