Stefan Kueng firma il clamoroso bis e beffa Ganna e Evenepoel: parla ancora svizzero la crono europea

Dopo Marlen Reusser, è Stefan Kueng a regalare il secondo oro europeo alla Svizzera nelle crono dei professionisti all'Europeo su strada di Trento.

In chiusura di giornata ecco il botto del campione continentale in carica, quando tutto sembrava apparecchiato per il trionfo di Filippo Ganna, che sopra alla maglia di campione del mondo pensava di poter mettere anche quella dell'Unione: strepitosa invece la seconda parte di gara dell'elvetico, che recupera quasi 11 secondi all'iridato e lo batte di 7”, al termine di 22,4 km volati a 55 km/h di media.

Pippo aveva vinto un duello splendido con Remco Evenepoel, preceduto a sua volta di 7” dal verbanese, che si regala comunque un argento di altissimo valore (e la rivincita con Kueng e gli altri ci sarà già tra 10 giorni al Mondiale di Leuven) e che significa pure quarta medaglia azzurra nell'Europeo di casa, dopo i due ori del Team Relay (con Pippo in gara) e di Vittoria Guazzini nella crono U23 che, questa mattina, ha visto pure Elena Pirrone tingersi di bronzo.

Ai piedi del podio ecco Stefan Bissegger, dominatore al Benelux Tour e oggi “solo” quarto a 23” dal vincitore, con il tedesco Walscheid quinto a 38 e con pochi centesimi di margine su Edoardo Affini, che si deve accontentare del 6° posto in una gara di qualità elevatissima, tanto che Tadej Pogacar (raggiunto da Ganna negli ultimi km) non rientra neppure nella top ten, completata da Asgreen (7°), Bodnar, Cavagna e Almeida, decimo.

La prova Under 23 è finita nelle mani del danese Johan Price Pejtersen, che ha dominato rifilando 34 secondi al norvegese Soren Waerenskjold e al neerlandese Daan Hoole. Settimo posto per Filippo Baroncini, distante 15” dalla zona podio.

Venerdì via con le prove in linea, a partire dagli junior.