Straordinariamente Elisa Balsamo! Sua anche la Gand-Wevelgem, storico successo di Ghirmay tra gli uomini

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Straordinariamente Elisa Balsamo! Sua anche la Gand-Wevelgem, storico successo di Ghirmay tra gli uomini

La campionessa del mondo si prende anche la classica belga, che vede l'eritreo firmare una prima storica per l'Africa davanti a Laporte. Al Catalunya il sigillo di Bagioli, classifica finale a Higuita.

Ancora lei, imperiale e bellissima con la sua maglia iridata, a dominare lo sprint pure della Gand-Wevelgem, in quel Belgio dove conquistò l'iride pochi mesi fa.

E come a Leuven, Elisa Balsamo batte Marianne Vos per conquistare un'altra grande classica, coronando il lavoro della Trek-Segafredo e confermando una condizione stellare, dopo aver messo in cascina nel giro di una settimana il Trofeo Alfredo Binda e la Brugge-De Panne.

E c'è tanta Italia nella top ten finale, con Maria Giulia Confalonieri gran terza, Marta Bastianelli sesta e Silvia Persico nona.

Gara storica, invece, quella maschile che si era conclusa poco più di un'ora prima rispetto alle ragazze: sì, perchè la Gand 2022 porta un africano al primo trionfo in una grande classica delle pietre, con Biniam Ghirmay (Intermarché) che firma un autentico capolavoro, risolvendo da campione uno sprint a quattro nel quale l'eritreo resiste alla rimonta di Christophe Laporte (Jumbo-Visma), secondo come ad Harelbeke, mentre Van Gestel e Stuyven concludono rispettivamente terzo e quarto, appena davanti al gruppo in rimonta dopo che, a 20 km dalla conclusione e una volta che Wout Van Aert aveva fatto la selezione decisiva sull'ultimo Kemmelberg, i quattro se n'erano andati su iniziativa dello stesso Laporte.

Beffate le ruote veloci, da Merlier (sesto dominando lo sprint) a Demare.

Si è conclusa oggi la 101esima edizione di un importante appuntamento World Tour, con la Volta a Catalunya conquistata dal colombiano Sergio Higuita, bravissimo a controllare con i compagni della Bora-Hansgrohe l'insidiosa tappa finale in circuito a Barcellona.

E all'ombra del Montjuic, è arrivato un bellissimo successo per Andrea Bagioli, che in uno sprint ristretto ha regolato Attila Valter e Fernando Barcelò, regalando alla Quick Step una vittoria a sorpresa, se pensiamo che fino agli ultimi 1000 mt sembrava tutto chiuso ai big della generale, che avevano fatto la selezione all'ultimo giro. Bagioli è rientrato assieme ad un'altra ventina di corridori, mentre Higuita manteneva i suoi 16 secondi di margine su Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), 2° nella generale davanti a Joao Almeida (UAE Emirates) che ha salvato almeno il podio con un solo secondo su Nairo Quintana (Arkéa-Samsic).

Altro successo italiano in quel di Larciano, con il GP Industria e Artigianato andato a Diego Ulissi: il livornese del Team UAE Emirates ha battuto Alessandro Fedeli (con la maglia della nazionale italiana) e Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix), tra la quindicina di corridori che si sono giocati la vittoria dopo che Marc Hirschi e Nicolas Edet erano stati ripresi a meno di 2 km dalla conclusione sull'azione di Vincenzo Nibali, che nella discesa dal San Baronto ha riaperto la corsa, dimostrando una condizione in crescita pensando ai prossimi obiettivi.

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