Tra Pogacar e la UAE Emirates è amore... infinito: contratto prolungato ulteriormente al 2027

A vita in maglia UAE Emirates? Beh, di certo Tadej Pogacar ha deciso di avvicinarsi ai 30 anni, che festeggerà nel settembre 2028, con una sola divisa sulle spalle, quella della squadra con la quale è passato professionista nel 2019 vincendo già due Tour de France, una Liegi-Bastogne-Liegi, il bronzo olimpico su strada ai Giochi di Tokyo e tante altre corse, compresi due appuntamenti World Tour (rimanendo a questo 2021) come UAE Tour e Tirreno-Adriatico.

Il fenomeno sloveno ha firmato con la formazione emiratina un nuovo contratto, o meglio un adeguamento (anche a livello economico, come promesso per il bis in giallo) visto che Pogacar aveva già rinnovato lo scorso marzo sino al 2026. Segno di una totale fiducia tra le parti: “Sono molto felice di poter abbinare il mio futuro al Team UAE Emirates e di confermare la mia permanenza per i prossimi anni – il commento del 22enne di Komenda – Qui mi sento a casa, come in una grande famiglia.

Questa formazione mi si adatta alla perfezione e sono fortunato nel poter affermare che vivo fianco a fianco con persone che rappresentano amici, non semplicemente colleghi. Sono entusiasta se penso ai prossimi anni e a quello che potranno portare in dote, sperando che possano arrivare ancora più successi per me e per la squadra. Inoltre, mi auguro che noi tutti possiamo contribuire a portare ancora più giovani a pedalare in sella alla loro bici”.

Per Pogacar la stagione non è ancora finita, anche se è praticamente certo che non prenderà parte alla Vuelta, puntando invece al Mondiale a cronometro (disciplina nella quale potrebbe crescere ancora) e al Lombardia, per cercare una seconda classica monumento nel finale di un 2021 per lui già da sogno.