UAE Emirates con Trentin e Molano per gli sprint, ma anche Majka e De la Cruz. Aru nella Qhubeka

Si va verso il completamento, con l'annuncio di 19 formazioni delle 23 che prenderanno il via sabato da Burgos, delle selezioni per la Vuelta Espana 2021.

E' tempo di scoprire il Team UAE Emirates, senza particolari sorprese con Tadej Pogacar che ha già deciso da settimane di non infilare l'accoppiata con il Tour de France, lasciando quindi spazio a David De la Cruz e Rafal Majka per cercare una buona classifica generale, così come potrebbe provarci il rientrante Joe Dombrowski, vincitore di tappa al Giro prima della caduta di Cattolica.

Se il portoghese Rui Oliveira e lo sloveno Jan Polanc saranno principalmente uomini di supporto, ci sarà un bel treno dedicato alle volate con Ryan Gibbons uomo chiave per Matteo Trentin e Juan Sebastian Molano, che si sono alternati a Burgos, con il colombiano vincitore due volte, ma che troveranno sulla loro strada una concorrenza decisamente più agguerrita, da Jakobsen a Philipsen sino a Demare.

Ufficiale anche la Qhubeka NextHash priva di Domenico Pozzovivo, dopo l'infortunio al ginocchio patito alla Vuelta a Burgos; il capitano unico per cercare la grande rinascita nella corsa che lo vide trionfare nel 2015, sarà quindi Fabio Aru, secondo nella classifica finale della corsa a tappe della scorsa settimana alle spalle di Mikel Landa. In salita potrebbe avere chances importanti, se in condizione, il colombiano Sergio Henao, mentre ha già vinto alla Vuelta il belga Sander Armée. L'esperienza degli australiani Sunderland e Brown servirà di aiuto per i compagni, così come quella del neerlandese Lindeman e dell'altro belga Claeys, mentre il sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg si giocherà le sue carte negli sprint previsti.