UAE scatenata: quinto acquisto in serie, arriva George Bennett. Ufficiale l'EF-Nippo per Chaves

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
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UAE scatenata: quinto acquisto in serie, arriva George Bennett. Ufficiale l'EF-Nippo per Chaves

Ciclomercato con il team emiratino che, dopo Almeida, Ackermann, Soler e Hodeg, porta a casa pure lo scalatore neozelandese in uscita dalla Jumbo-Visma, La Qhubeka con il possibile nuovo sponsor Premier Tech punta Fuglsang e Lutsenko.

E sono cinque. Uno dietro l'altro, in cinque giorni consecutivi, per un Team UAE Emirates che in ottica 2022 (e stagioni a venire) ha intenzione di diventare sempre più forte, d'altronde stiamo parlando della squadra di Tadej Pogacar, vincitore degli ultimi due Tour de France, quella formazione che il CEO Mauro Gianetti ha tutta l'intenzione di trasformare nel team numero 1 al mondo.

E allora, dopo Joao Almeida, Pascal Ackermann, Marc Soler e Alvaro Hodeg, ovvero due uomini da classifica o in ogni caso di supporto per gli obiettivi dell'asso sloveno, e due velocisti come il tedesco e il colombiano, ecco che negli Emirati approda George Bennett. Il corridore neozelandese ha firmato un contratto biennale e, a 31 anni, ha certamente scelto la strada del lavoro per i capitani (Pogacar, appunto, in primis) dopo averlo fatto in parte anche alla Jumbo-Visma, dove non ha sfruttato occasioni importanti come quella di quest'anno al Giro d'Italia.

Notizia di ieri sera, ma in realtà mancava solo l'ufficialità per un accordo già raggiunto da tempo, l'ingaggio da parte dell'EF-Nippo, sempre più a matrice colombiana, di Esteban Chaves. Il “Colibrì” lascia così dopo ben otto stagioni il Team BikeExchange (prima Orica, con la quale ha sfiorato anche il Giro 2016 e conquistato il Giro di Lombardia nello stesso anno), andando a prendere sostanzialmente il posto del connazionale Sergio Higuita (passato alla Bora-Hansgrohe) nella formazione statunitense.

Rumors, invece, danno Premier Tech, la realtà canadese che non sarà più co sponsor dell'Astana a partire dal 2022 (con il team kazako che riporterebbe in organico il suo storico leader Alexandre Vinokourov), vicina all'accordo con il Team Qhubeka. Sarebbe un enorme “plus” per la compagine di origine sudafricana, che vorrebbe Jakob Fuglsang e Alexey Lutsenko, in uscita proprio da Astana come i fratelli Izagirre e altri elementi (notizia di ieri la firma di Vlasov con la Bora-Hansgrohe), come primi rinforzi di peso.

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