Ufficiali le nuove date della Parigi-Roubaix: le donne correranno il 2 ottobre, gli uomini il giorno successivo

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Ufficiali le nuove date della Parigi-Roubaix: le donne correranno il 2 ottobre, gli uomini il giorno successivo

A dieci giorni dalla prevista disputa dell'Inferno del Nord nella data dell'11 aprile, ecco la comunicazione di UCI e organizzatori; rinvio al week-end successivo ai campionati del mondo di Leuven. E cambiano già i programmi di alcuni big: Van Aert disputerà Brabante e Amstel.

Mancava solo l'ufficialità e le nuove date, ora finalmente la Parigi-Roubaix conosce il suo destino.

Non si correrà domenica 11 aprile, per le note questioni legate al lockdown in Francia e in particolare nella regione dell'Hauts-de-France, con il prefetto Lelande che già aveva tolto ogni speranza di disputare la regina delle classiche in primavera, ma nel week-end del 2-3 ottobre.

L'UCI ha ratificato la decisione che, per il secondo anno consecutivo, sposta l'Inferno del Nord sei mesi più avanti; se nel 2020 non si riuscì poi a gareggiare nella data del 25 ottobre, ovviamente si confida che questa volta tutto vada in porto, anche se certezze con la pandemia non possono essercene. La corsa femminile, che vivrà la sua prima edizione, è stata fissata per la giornata di sabato 2, quella maschile domenica 3, una settimana dopo la prova su strada dei campionati del mondo di Leuven, nelle Fiandre, anticipando di sei giorni la classica monumento di chiusura della stagione, il Giro di Lombardia previsto sabato 9 ottobre.

In sostanza, la Roubaix sarà concomitante solo con alcune semi classiche nazionali come il GP Beghelli, la Sparkassen Munsterland in Germania, la Famenne Ardenne Classic e il Tour de Vendèe. “Per l'UCI e la comunità del ciclismo è importante che queste due corse possano svolgersi nel 2021 e sono felice che siano state individuate nuove date – le parole del presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale, David Lappartient - La Parigi-Roubaix rappresenta uno dei monumenti del ciclismo maschile e la prima edizione della corsa femminile una pietra miliare per il movimento: ecco perché era tanto importante trovare le date nuove per questo evento”.

Christian Prudhomme, direttore del ciclismo per le gare organizzate da ASO, ha spiegato che “la Roubaix è una classica dall'animo popolare, vinta da grandi campioni, seguita in tv da milioni d persone ed è un orgoglio per tutta la Regione dell'Hauts-de-France. Per questo abbiamo lavorato cercando una nuova data e soprattutto una soluzione che possa riportare la tradizionale atmosfera di festa attorno a questa corsa”.

Con lo spostamento della Roubaix, cambiano giocoforza i programmi di molti big che si sarebbero fermati dopo la gara prevista l'11 aprile: in primis Wout Van Aert, che ha già reso noto che prenderà parte sia alla Freccia del Brabante del 14 aprile che all'Amstel Gold Race di domenica 18, praticamente lo stesso programma di Mathieu Van der Poel. E ad ottobre, nell'Inferno del Nord, verosimilmente ci sarà anche Filippo Ganna che invece non avrebbe corso nella data originale, dovendo preparare senza rischi il prossimo Giro d'Italia.

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