Ultima chance per le ruote veloci, Viviani vuole timbrare nella sua Verona: "L'occasione di una carriera"

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Stradagiro d'italia 2021

Ultima chance per le ruote veloci, Viviani vuole timbrare nella sua Verona: "L'occasione di una carriera"

Giro 2021: la 13esima tappa, completamente pianeggiante nel giorno della celebrazione di Dante Alighieri, vede il neo porta bandiera azzurro per le Olimpiadi di Tokyo giocarsi tantissimo sulle strade di casa. "Non vedo l'ora di quel momento ai Giochi, ma intanto voglio vincere".

Sarà la tappa di Elia Viviani, ma anche quella dedicata ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, con partenza dalla “sua” Ravenna e l'arrivo a Verona.

La 13esima frazione del Giro 2021 propone l'ultima grande occasione agli sprinter del gruppo, con i 198 km completamente pianeggianti di una giornata che sarà speciale soprattutto per il campione olimpico dell'Omnium. Il velocista della Cofidis, infatti, proverà nella sua città a conquistare una vittoria che alla corsa rosa gli manca da 3 anni, con un finale perfetto per le sue caratteristiche e una concorrenza leggermente meno agguerrita con i ritiri di Ewan e Merlier, anche se gli stessi Nizzolo, Groenewegen e Gaviria hanno la fame di chi ancora non ha vinto in questa edizione.

Per Viviani, però, sarà un'occasione speciale anche perchè, proprio nel corso della tappa di ieri, ha ricevuto la notizia che sarà il portabandiera azzurro ai prossimi Giochi di Tokyo, assieme alla tiratrice a volo Jessica Rossi. “Sono onorato e orgoglioso, ho saputo in mattinata che sarebbe stato il giorno della scelta e che me la sarei giocata – le parole del veronese al termine della frazione di Bagno di Romagna – Ho chiesto aggiornamenti durante la corsa e, quando me l'hanno comunicato, posso dire di aver passato davvero una bella giornata a livello di sensazioni. La testa fa davvero molto”.

Per Elia una soddisfazione che vale una carriera: “E' qualcosa che mi rimarrà dentro per tutta la vita, non vedo l'ora di ricevere la bandiera. Ringrazio il CONI, il presidente Malagò e l'Italia Team, ma ora voglio i complimenti per le vittorie. La tappa con arrivo a Verona è la chance della mia vita, non avendo mai potuto disputare uno sprint nella mia città. Il finale sarà il più veloce del Giro, lo conosco molto bene”.

Via della tappa alle 12.35, con diretta integrale come di consueto su Rai Sport (dalle 14.00 il passaggio su Rai 2) e Eurosport 1.

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