Un altro capolavoro targato Patrick Lefevere: il campione del mondo Alaphilippe rinnova con la Deceuninck

Un altro capolavoro firmato da Patrick Lefevere, dopo il contratto quinquennale firmato nei giorni scorsi da Remco Evenepoel.

E' notizia di questa mattina, la Deceuninck-Quick Step blinda anche Julian Alaphilippe, con un triennale fino alla stagione 2024; il campione del mondo, in scadenza a fine 2021, era stato accostato in particolare all'Ag2R Citroen, che avrebbe fatto carte false per averlo, ma alla fine ha avuto la meglio ancora una volta il manager del Wolfpack, che ha piazzato un altro colpaccio straordinario con il secondo fuoriclasse della sua formazione.

Alaphilippe supererà il decennio con lo squadrone belga, visto che il transalpino corre con quella maglia sin dagli esordi da pro, avendo firmato il primo contratto al termine della stagione 2013, l'ultima da Under 23. “Non vedo l'ora di continuare con questa famiglia – le prime dichiarazioni del campione del mondo, che alla Deceuninck ha vinto, oltre alla maglia iridata conquistata a Imola, la Sanremo, la Strade Bianche, due edizioni della Freccia Vallone e 5 tappe al Tour, con la maglia gialla indossata per oltre due settimane nel 2019, quando concluse al 5° posto nella generale – Voglio dire grazie a Patrick e agli sponsor per la fiducia che hanno dimostrato in questi otto anni e che continuano a dimostrare.

E' incredibile pensare a quello che abbiamo ottenuto insieme e a tutti i bei ricordi che abbiamo. Siamo il Wolfpack e corriamo per vincere; è la nostra mentalità e uno dei nostri punti di forza, andiamo tutti nella stessa direzione e questo è uno dei motivi per cui mi trovo bene qui e faccio tutto con immenso piacere. Non vedo l'ora di ottenere altri grandi risultati con la Deceuninck-Quick-Step in questa stagione e nei prossimi anni”.

Patrick Lefevere, CEO del team, ha aggiunto: “E' una notizia favolosa che Julian abbia accettato di rimanere con noi per altri tre anni. E' entrato a far parte della squadra come un ventunenne dalla faccia fresca, e mentre sapevamo che aveva talento e capacità, vederlo crescere in questo modo, come atleta e come persona, ci rende molto orgogliosi. Ha la personalità di un vero leader e al tempo stesso è un grande compagno di squadra”.