Un altro show con la firma di Remco Evenepoel: sua la Brussels Classic per un podio tutto belga

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Un altro show con la firma di Remco Evenepoel: sua la Brussels Classic per un podio tutto belga

Il fenomeno della Deceuninck attacca sul Grammont a poco meno di 100 km dalla conclusione, poi sfrutta un errore di percorso di Gilbert e gli altri rivali, staccando infine Aimé De Gendt (2°) nel finale.

Un altro show per arrivare in perfetta solitudine, come 48 ore fa alla Druivenkoers-Overijse.

Remco Evenepoel, dopo il dominio al Giro di Danimarca, si conferma su livelli sempre più alti (e da lunedì sarà protagonista di una corsa World Tour attesissima come il Benelux Tour), prendendosi anche la Brussels Classic, dopo aver attaccato già a metà corsa, sfruttando le novità del percorso di una classica storicamente per velocisti, ma che grazie all'inserimento dell'abbinata storica del vecchio Giro delle Fiandre, ovvero Grammont e Bosberg, ha cambiato completamente fisionomia.

E a stravolgerla ci ha pensato il 21enne fenomeno di Schepdaal, che porta via il gruppetto giusto con Philippe Gilbert, Victor Campenaerts e il duo della UAE formato da Hirschi e McNulty, prima di risolvere la contesa in maniera decisamente anomala.

A 20 km dal termine, quando ormai le difficoltà altimetriche erano finite, Evenepoel segue Aimé De Gendt, mentre gli altri 5 attaccanti sbagliano strada traditi da un moto. E così, Remco rimane solo con il connazionale in forza alla Intermarchè-Wanty Gobert, stroncandolo con un attacco ai -11 km e precedendolo sul traguardo di ben 50 secondi.

Ad oltre 2 minuti ecco Van der Sande a precedere il compagno di squadra Gilbert, per un poker tutto belga, mentre Hirschi si accontenta della quinta piazza e il gruppo principale, appena alle spalle, viene regolato dal campione in carica Tim Merlier, che ha tentato di inseguire per tutta la corsa con la sua Alpecin-Fenix, invano.

L'edizione n° 101 della Brussels Classic è di Remco Evenepoel.

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