Un nuovo, incredibile show di Tadej Pogacar: tappa e maglia alla Tirreno-Adriatico, Evenepoel piegato

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Un nuovo, incredibile show di Tadej Pogacar: tappa e maglia alla Tirreno-Adriatico, Evenepoel piegato

A Bellante, il fenomeno sloveno stacca tutti con un lunghissimo sprint in salita, battendo Vingegaard, Lafay e il rivale belga, che rimane 2° nella generale mentre Ganna cede la maglia. Alla Parigi-Nizza fuga vincente di McNulty per un altro trionfo UAE Emirates, Roglic in giallo.

Un altro show, dopo la Strade Bianche, la crono iniziale di Lido di Camaiore e pure l'attacco di ieri verso Terni.

La tappa abruzzese della Tirreno-Adriatico, da Cascata delle Marmore al traguardo in ascesa negli ultimi 4 km verso Bellante, vede Tadej Pogacar conquistare il successo di giornata e la maglia azzurra di leader della generale, staccando tutti dopo aver, tra l'altro, attaccato da lontano con Remco Evenepoel e Filippo Ganna.

Ripresi dal gruppo, così come più avanti il fuggitivo di giornata Quinn Simmons, che ha mollato a poco più di 10 km dal termine, il campionissimo della UAE Emirates ha dominato sull'erta conclusiva, mentre il co-favorito Julian Alaphilippe cedeva e, dopo l'attacco dentro l'ultimo km di Victor Lafay, “Pogi” ne ha approfittato di slancio stroncando tutti nei 600 mt conclusivi. Alle sue spalle, termineranno ad un paio di secondi Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), lo stesso Lafay (Cofidis) e Remco Evenepoel (Quick Step), il grande rivale in classifica dello sloveno ma ora già dietro di 9 secondi, e un buon Giulio Ciccone 5°.

Filippo Ganna ha ceduto la maglia ed è attualmente terzo a 21”, seppur con la prospettiva di uscire dalla top ten con il tappone di sabato sul Carpegna. Domani, invece, ci sarà la tappa dei muri con traguardo a Fermo.

Alla Parigi-Nizza, arriva un altro successo UAE Emirates con Brandon McNulty, che entra nella fuga di giornata verso l'arrivo della quinta tappa a Saint Sauveur de Montagut, poi stacca tutti sulla salita più dura e vince con ampio margine, quasi 2 minuti, su Franck Bonnamour (B&B Hotels) e Matteo Jorgenson (Team Movistar).

Il gruppo dei big, senza la maglia gialla Wout Van Aert che ha mollato ben presto e non farà più classifica, ha terminato a 5'45” e Primoz Roglic ha così conquistato la leadership nella generale, con ottimo margine (39”) su Simon Yates, 41 su Pierre Latour e sotto il minuto ci sono ancora solo Dani Martinez e Aleksandr Vlasov, quando mancano tre giornate di corsa alla conclusione.

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