Una grande Italbici sulle Strade Bianche, da Formolo a Bettiol: "Soddisfatti al 100%"

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Una grande Italbici sulle Strade Bianche, da Formolo a Bettiol: "Soddisfatti al 100%"

Solo Van Aert è stato superiore al veronese e al fiorentino, secondo e quarto nella classica senese. Nibali, infortunio alla mano che non preoccupa troppo in ottica Sanremo.

E' stata la Strade Bianche della consacrazione di Wout Van Aert, dei tracolli di Van der Poel e Alaphilippe, ma anche di una grande Italbici sulle crete senesi.

Sì, perchè Davide Formolo e Alberto Bettiol sono andati davvero vicini a coronare il sogno, per aggiungersi nell'albo d'oro all'unico vincitore azzurro nella storia della “sesta monumento”, quel Moreno Moser che trionfò nel 2013. Il veronese ha concluso con una splendida piazza d'onore, piegando Maximilian Schachmann nel finale verso Piazza del Campo, mentre il fiorentino aveva ceduto al forcing del tedesco sullo strappo seguente all'ultimo tratto di sterrato a Le Tolfe, per poi concludere ai piedi del podio.

E' stata una gara veramente dura, ho sofferto tantissimo il caldo - ha spiegato Formolo dopo il traguardo ai colleghi di tuttobiciweb - Sono stato per un mese in altura con la squadra e non ero preparato a queste temperature così torride, ma è stata una bellissima gara e sono soddisfatto del mio secondo posto. E' una vittoria sfumata, ma sono ugualmente felice, non mi sento sconfitto”, ha sottolineato il corridore della UAE, già secondo nella Liegi 2019 dietro Jakob Fuglsang, ieri quinto.

Ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, Bettiol si è detto altrettanto “soddisfatto per una prestazione di alto livello nella prima corsa della ripartenza. Ci ho provato dopo Colle Pinzuto parlando con l'ammiraglia, poi è stata dura. Guardiamo avanti ai prossimi obiettivi con grande fiducia”. Milano-Sanremo in primis, per il vincitore del Giro delle Fiandre 2019; “Classicissima” che è tra gli obiettivi anche di Vincenzo Nibali, caduto ad una settantina di km dal traguardo di Siena e dolorante alla mano sinistra. Non dovrebbero esserci danni seri al pollice lesionato, anche se il siciliano della Trek-Segafredo deciderà solo nelle prossime ore se prendere parte al Grande Trittico Lombardo in programma già lunedì.

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