Van Aert-Laporte, show Jumbo-Visma ad Harelbeke! MVDP risponde alla "Coppi e Bartali"

Un altro show con firma giallonera, ovvero i colori di una Jumbo-Visma strepitosa nelle classiche del nord.

Dopo la Omloop Het Nieuwsblad, Wout Van Aert si prende anche l'E3 Saxo Bank Classic, dominando sui muri attorno ad Harelbeke, ma è stata una straordinaria prova di squadra quella messa in scena dal team neerlandese, con Christophe Laporte andato via assieme al capitano, sul Paterberg quando mancavano oltre 40 km alla conclusione, per concludere in parata assieme a WVA.

Lontanissimi tutti gli altri, con Stefan Kueng (Groupama-FDJ) che ha anticipato lo sprint per il terzo posto, prendendosi il podio davanti ad uno splendido Biniam Ghirmay (Intermarché-Wanty Gobert), quarto, e al vincitore della Sanremo, Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) che si è piazzato quinto. Battuta e delusa l'armata Quick Step, con il campione in carica Kasper Asgreen appena decimo in una gara che non ha mai visto gli azzurri protagonisti.

Alla Volta a Catalunya, invece, quinta tappa da volata di gruppo sul traguardo di Vilanova i la Geitrù e primo sigillo da pro per il giovane britannico Ethan Vernon (Quick Step-Alpha Vinyl), che ha resistito alla rimonta di Phil Bauhaus, di nuovo secondo, con Dorian Godon terzo. E cambia la classifica generale, a due giornate dalla conclusione di Barcellona, con 1 secondo guadagnato da Joao Almeida al traguardo volante che significa piccolissimo margine su Nairo Quintana, che ha ceduto così la maglia di leader al portoghese del Team UAE Emirates.

Al grande rivale Van Aert, ha risposto alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali un Mathieu Van der Poel sempre più in fiducia: dopo il gran rientro alla Milano-Sanremo, il fenomeno dell'Alpecin-Fenix si è già sbloccato in questo 2022, regolando allo sprint un gruppo di 45 corridori sull'arrivo di Montecatini Terme, con Ethan Hayter (Ineos) e Remy Mertz (Bingoal) primi battuti. Il bello è che MVDP aveva attaccato a quasi 60 km dalla conclusione, è stato ripreso nel finale e poi ha avuto ancora le energie per battere tutti in volata.

Non cambia nulla nella generale, con Eddie Dunbar sempre al comando alla vigilia della tappa conclusiva, da Casalguidi a Cantagrillo.