Van der Poel costretto a saltare anche il Benelux Tour: "Mondiale e Roubaix rimangono gli obiettivi"

Niente Mondiali di MTB in Val di Sole e ora la rinuncia anche alla corsa a tappe che avrebbe dovuto segnare il suo ritorno su strada.

E' un finale di stagione complicato per Mathieu Van der Poel, la cui caduta nella corsa olimpica di cross country a Tokyo ha acutizzato i problemi alla schiena già esistenti; come rivela quest'oggi WielerFlits, si tratterebbe di una forma di ernia discale, oltre a liquido formatosi tra due vertebre.

E nel primo pomeriggio, il Team Alpecin-Fenix ha ufficializzato la mancata partecipazione del proprio fuoriclasse al prossimo Benelux Tour, al via lunedì 30 agosto proprio dai Paesi Bassi e del quale MVDP è il campione in carica. “Mathieu avrebbe voluto difendere il suo titolo, ma è ancora troppo presto considerati i problemi alla schiena accusati – fa sapere la formazione belga con una nota stampa - Il programma di gare per i prossimi mesi dipenderà dal suo recupero, ma non c'è motivo, allo stato attuale, di mettere in dubbio la partecipazione ai Mondiali di Leuven e alla Parigi-Roubaix”.

Una luce di speranza per vederlo nelle due grandi gare che chiuderanno questo 2021 (escludendo il Lombardia, al quale comunque non parteciperebbe), ma che ovviamente rimangono in dubbio considerata la situazione.