Van der Poel e Van Aert, stelle da Sanremo in una vigilia da brividi. Con Trentin... nel mezzo?

Tra Van der Poel e Van Aert, ma con tanti campioni pronti a giocarsi una Classicissima speciale come questa Milano-Sanremo 2020, dalla data e dal percorso totalmente inediti.

I due fuoriclasse provenienti dal ciclocross puntano dritti al successo in via Roma, ma i potenziali vincitori sono davvero tanti, come da tradizione e forse ancor di più quest'anno; con l'Italbici che ci crede, eccome, dal vice campione del mondo Matteo Trentin (che regolò allo sprint proprio MVDP e WVA nel campionato europeo su strada di Glasgow 2018, ndr) ad Elia Viviani, da Vincenzo Nibali ad Alberto Bettiol, ma anche con Bonifazio, Nizzolo, Formolo, Cimolai...

Tornando al neerlandese e al belga, arrivano a Sanremo da un restart post lockdown ben diverso, con Van der Poel sfortunato e battuto alla Strade Bianche, mentre Van Aert andava a prendersi il successo e si confermava, su un percorso completamente differente, quattro giorni più tardi con il 3° posto alla Milano-Torino. Per Wout sarà la seconda Classicissima dopo il gran 6° posto del 2019, per Mathieu l'esordio assoluto per cercare di imitare il nonno Raymond Poulidor, vincitore alla prima Milano-Sanremo della carriera, nel 1961.

“Il favorito è Van Aert, ma farei grande attenzione anche a Sagan e Demare. Io, però, sono qui per vincere”, ha dichiarato Van der Poel alla Gazzetta dello Sport – Qualche speranza di successo possono averla anche 50 corridori e io posso dire che il mio stato di forma è buono, ma non super. Spero di avere una giornata positiva proprio domani. La lunghezza del percorso? Non è un handicap per me, ne ho fatte di gare oltre i 250 km sia in Belgio che in Olanda”.

Possiamo starne certi, sarà una grandissima Sanremo...