Victor Campenaerts fa discutere fra tenda ipobarica e allenamenti speciali, ma al Giro...

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Victor Campenaerts fa discutere fra tenda ipobarica e allenamenti speciali, ma al Giro...

Lo specialista belga delle crono sta testando condizioni estreme per migliorare le proprie prestazioni. E punta dritto alle prove contro il tempo di Europei e Mondiali, oltre alle tre previste nella corsa rosa.

Victor Campenaerts ha fatto discutere parecchio nelle ultime settimane, tra dichiarazioni al limite (“dormire a quota 4700 metri è come prendere l'Epo”), dopo aver dormito nella tenda ipobarica per migliorare le capacità sanguigne con l'aumento dei globuli rossi, e addirittura un'ora trascorsa a quota 10000 metri d'altitudine.

Allenamenti estremi, seppur permessi dal regolamento antidoping in un paese come il Belgio (in Italia, come noto, l'utilizzo della tenda ipobarica è vietato), e miglioramenti evidenti secondo i preparatori che seguono l'attuale recordman dell'ora, “addirittura possibili fino al 5-10%”.

Campenaerts si allenerà con i compagni di squadra della NTT Pro Cycling a Lucca, nel ritiro previsto dal 12 al 24 luglio, poi esordirà nuovamente in questo 2020 al Giro della Repubblica Ceca, in programma dal 6 al 9 agosto. Il belga punterà sostanzialmente solo sulle cronometro dei grandi appuntamenti, a partire da quella del campionato belga seguita a fine agosto dall'Europeo in Francia, per poi preparare il Giro d'Italia passando dalla partecipazione alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali (1-5 settembre).

Il 3 ottobre, nella crono inaugurale di Palermo (lo ricordiamo, manca ancora l'ufficialità su località e percorso della prima frazione), Campenaerts andrà all'assalto della maglia rosa, nella prima delle tre occasioni a disposizione, visto che poi ci saranno pure le prove del tic tac a Valdobbiadene e, l'ultimo giorno di corsa, a Milano.

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