Tour, a Limoges un finale insidioso che apre a mille scenari. Giro Donne: via alla due giorni in Sardegna

Il Tour de France viaggia verso la conclusione della prima settimana, con l'attesissimo secondo arrivo in salita domenica al Puy de Dome, che tornerà protagonista dopo 35 anni.

Oggi, però, ancora spazio ai cacciatori di tappe e (forse) ai velocisti più resistenti, nell'ottava frazione lunga 200 km, da Libourne a Limoges. Il finale è molto più insidioso rispetto a quello di ieri a Bordeaux e apre a molti scenari: dopo un GPM di 3^ categoria, ecco negli ultimi 15 km due strappi (catalogati da GPM di 4^ cat.), entrambi di 1200-1300 mt al 5,5% di pendenza media. L'ultimo ad appena 9,5 km dall'arrivo, ma è il finale che diventa spettacolare, visto che negli 800 mt conclusivi, il rettilineo nel cuore di Limoges tira al 3-4% e potrebbe chiudere le porte a molti sprinter, anche se nel 2016 Kittel bruciò Coquard per una questione di millimetri.

Proprio il transalpino della Cofidis è perfetto per un traguardo del genere, considerata anche la sua condizione, ma pure Jasper Philipsen, il dominatore delle volate con un 3/3 all'attivo, e Caleb Ewan possono pensare di giocarsela con gli scattisti. Tra questi, Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert su tutti vogliono giocarsela per sbloccarsi in questo Tour, ma occhio pure a Girmay, Pidcock e magari Alaphilippe. E la fuga da lontano, visto che le squadre delle ruote veloci potrebbero non controllare la corsa? Tutt'altro che da escludere...

Si partirà alle ore 12.45, con arrivo previsto poco prima delle 17.30: diretta tv dalle 12.15 su Eurosport 1/Discovery+, come di consueto dalle 14.45 su Rai 2.

Settima e penultima tappa quest'oggi al Giro Donne, dopo il giorno di riposo di ieri per il trasferimento della carovana rosa dalla Liguria alla Sardegna: il gran finale, infatti, propone due frazioni sull'isola e si comincia con i 125 km da Nuoro a Sassari. Giornata che Annemiek Van Vleuten, che si ritrova in maglia rosa con quasi 4 minuti di margine su Juliette Labous, mentre Gaia Realini è solida in 3^ posizione, dovrà comunque stare attenta ad evitare guai su un percorso variegato. Un solo GPM catalogato (di 2^ categoria), con scollinamento ai -30 km dopo una decina al 3% di media, ma pure gli ultimi 3 km sono in lieve ascesa, al 3-4%, e sembrano perfetti per Marianne Vos.

La fuoriclasse olandese della Jumbo-Visma, senza la connazionale Lorena Wiebes che ha deciso di ritirarsi per preparare il Tour Femmes, sinora ha dovuto accontentarsi di piazzamenti ed è la naturale favorita per sbloccarsi, anche se Silvia Persico può provare a giocarsela, sempre che non arrivi una fuga di atlete lontane in classifica.

Si parte alle ore 11.35, con il gong attorno alle 14.45 e diretta tv dalle 13.00 su Rai Sport (passaggio dalle 14.00 su Rai 2) e sulla piattaforma Discovery+.